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Novembre 2016
  • martedì

    01/11/2016

  • mercoledì

    02/11/2016

  • giovedì

    03/11/2016

  • venerdì

    04/11/2016

  • sabato

    05/11/2016

  • domenica

    06/11/2016

  • lunedì

    07/11/2016


11:00
CINEMA E DONNE

Focus The Times They Are A Changin’.

Come rendere l'industria cinematografica più paritaria: Formazione? Risorse? Potere? Diversità?


15:30
CINEMA E DONNE

La santa che dorme

di Laura Samani (Ita, 2016, 20') v.o. sloveno sot.ita.

Santa Achillea è una santa bambina. Per essere scelte come sue guardiane le ragazzine fanno a gara. Una bambina del paese decide di imitarla e farsi santa dormiente. Ci riesce.


15:35
CINEMA E DONNE

Forse non lo sapevi…

di Anna e Adriana Cappelletti (Ita, 2016, 2') v.o. Ita

Correre, camminare, magari danzare sono sinonimi di vita e libertà. Troppo spesso, per le donne, attività interrotte. Più di uno spot contro la violenza e il dolore dilaganti.

Alla presenza delle registe


15:45
CINEMA E DONNE

Northern Great Mountain

di Amanda Kernell (Sve, 2016, 15') v.o. Sve sot.ita.

Elle, 78 anni dice di essere una svedese del sud. Però è una Sami, nata tra le montagne della Lapponia.

Alla presenza della regista


16:00
CINEMA E DONNE

If Sun Explodes

di Hanna van Niekerk (Nl, 2016, 80') v.o. Olan sot.ita.

Sembra un road movie ma è il corrispondente cinematografico di un "romanzo di formazione". Yara e Philippe hanno a lungo sognato un viaggio nelle foreste del Nord per vedere i grandi alci e sono partiti. La loro principale avventura sarà crescere nella crisi progressiva della coppia determinata anche dal confronto costante con la natura.


16:10
CINEMA E DONNE

Le Romane. Storie di donne e di quartieri

di Giovanna Gagliardo (Ita, 2016, 52') v.o. Ita

In una Roma non convenzionale, nei quartieri, Giovanna Gagliardo segue orme e segnali di presenze femminili. A Testaccio è nata e cresciuta Gabriella Ferri, da Trastevere proviene Lina Cavalieri, a Cinecittà è legata indissolubilmente Anna Magnani. Anche nelle donne di oggi, però, si cela il sale della storia e brillano inestimabili tesori.

Alla presenza della regista


19:00
CINEMA E DONNE

Incontro con ospiti ed autrici


21:00
CINEMA E DONNE

L’età d’Oro

di Emanuela Piovano (Ita, 2016, 94') v.o. Ita

Liberamente ispirato alla vita di Annabella Miscuglio, regista militante e televisiva, documentarista femminista, fondatrice del mitico Film Studio. L'età d'Oro ci porta nella vitalissima atmosfera degli anni '70, piena di utopie e gioiose o sofferte sperimentazioni, ma anche di tanto grande cinema. Punto di vista quello, assai  critico, di un figlio.

Alla presenza della regista


21:10
CINEMA E DONNE

La lotta non è finita

di Annabella Miscuglio (Ita, 1973, 60') v.o. Ita

In Italia, negli anni '70 il femminismo prende le distanze dai metodi di lotta del movimento operaio e studentesco. Filma con freschezza, qualche perplessità e partecipata ironia, Annabella Miscuglio, naturalmente in scena, come allora era d'obbligo, con tutto il suo “collettivo cinema”.


16:00
FRANCE ODOEN

4 Cortometraggi

une selezione di corti francesi

Au bruit de clochettes
di Chabname Zariab (Fra 2015, 25’) v.o. sott.it. e ing.
In Afghanistan, i batcha sono ragazzini prostituti costretti a danzare travestiti da donna per un pubblico maschile, sotto un protettore. Si racconta la sto- ria di uno di loro, Saman, che guarda con inquietudine l’arrivo di Bijane, destinato a prenderne il posto.

Le Bleu Blanc Rouge de mes cheveux
di Josza Anjembe (Fra 2016, 21’) v.o. sott.it. e ing.
A 17 anni Seyna, un’adolescente di origine camerunense, aspira ad una sola cosa: la nazionalità francese. Ma suo padre Amidou si oppone accanitamente.

Maman(s)
di Maïmouna Doucouré (Fra 2015, 21’) v.o. sott.it. e ing.
Aida, 8 anni, vive in un appartamento alla periferia di Parigi. Quando il pa- dre torna dal suo viaggio in Senegal, la quotidianità di tutta la famiglia viene completamente scombussolata: il pa- dre non è tornato solo, è accompagna- to da una giovane senegalese, Rama, che presenta come seconda moglie.

L’île jaune
di Léa Mysius, Paul Guilhaume (2015, 30 min) v.o. sott.it
Ena, 11 anni, incontra al porto un giovane pescatore che le offre un’anguilla e le dà appuntamento la domenica seguente dall’altra parte dello stagno. Ci deve essere.

Biglietto unico 3  euro


17:15
FRANCE ODEON

Une vie

di Stéphane Brisé (Fra 2015, 119’)

Appena uscita dal convento dove ha compiuto i suoi studi, la baronessina Jeanne Le Perthuis des Vauds è data in moglie al visconte Julien de Lamare: e da quel momento le sue aspettative di una vita felice e serena si riveleranno vene illusioni. Tratto da Guy de Maupassant.

Ospite d’onore il co-produttore Jean-Louis Livi

 v.o. sott.it.


19:30
FRANCE ODEON

Comment j’ai rencontré mon père

di Maxime Motte (Fra 2015, 82’)

PREMIAZIONE
Assegnazione del Premio Foglia d’Oro - Giusto Manetti Battiloro, attribuito dalla giuria composta da Martherita Buy, Angelo Curti e Fabio Ferzetti

a seguire

Una coppia della Normandia abita in una casa in riva al mare con il figlio adottivo, un bambino di origini africane che non si spiega perché i suoi genitori abbiano la pelle bianca. Finché un migrante non approda sulla spiaggia...

 v.o. sott.it. e ing.


17:00
UNA FINESTRA SUL NORD

In Front of Others

di Óskar Jónasson, Islanda 2016, 93 min

con Ingvar Eggert Sigurðsson, Hafdís Helga Helgadóttir, Hilmir Snær Guðnason, Svandis Dora Einarsdottir

Hubert è un graphic designer timido e introverso, che sembra aver qualche problema con il genere femminile. Quando si innamora di Hanna, che a sua volta è reduce da una difficile rottura, Hubert cerca di far colpo su di lei imitando amici in comune e personaggi famosi. Ciò gli servirà a rompere il ghiaccio con la ragazza ma ben presto la cosa porterà a conseguenze imprevedibili.

v.o. islandese, sottotitoli in italiano/inglese


19:00
UNA FINESTRA SUL NORD

Absolution

di Petri Kotwica, Finlandia 2015, 92 min

con Laura Birn, Mari Rantasila, Eero Aho

 

Kiia e Lauri guidano a tutta velocità su una buia strada di campagna, ansiosi di raggiungere l’ospedale, dato che Kiia sta avendo un parto prematuro. La loro auto urta qualcosa, ma quando Lauri scende a dare un’occhiata dice di non aver visto nulla. In ospedale Kiia dà alla luce un bel maschietto e incontra Hanna, il cui marito è in coma, vittima di un pirata della strada. Kiia e Hanna fanno amicizia e Kiia cerca di aiutarla mentre le condizioni del marito in ospedale peggiorano.

v.o. finlandese, sottotitoli in italiano/inglese


21:00
PROGRAMMAZIONE

The Rolling Stones Olé Olé Olé!: A trip across Latin America

di Paul Dugdale, 2016, Gran Bretagna, 105'

rolling_locUn documentario che segue il tour dei Rolling Stones nei primi mesi del 2016 attraverso dieci città latinoamericane concluso con un concerto all’aperto a l’Avana. Un road movie che celebra il potere rivoluzionario del rock in modo divertente e indagatore. Il film racconta il tour, la cultura locale e il legame unico che esiste tra i popoli dell'America Latina e i Rolling Stones combinando le vibranti riprese dal vivo con altre più intime. Una rock band immortale, che ha visto tutto ma che è ancora affamata e desiderosa di esplorare nuovi orizzonti.


21:00
UNA FINESTRA SUL NORD

A War

di Tobias Lindholm, Danimarca 2015, 115 min, v.o.

con Pilou Asbæk, Tuva Novotny, Dar Salim

Nominato agli Oscar 2016 come miglior film straniero, Krigen racconta la storia del comandante Claus Pedersen a capo di una missione danese in Afghanistan. Mentre sua moglie è a casa a dover affrontare da sola il ruolo di madre, Claus è costretto a prendere delle decisioni che avranno un impatto devastante sulla sua vita e non solo. Al suo ritorno dalla missione, infatti, dovrà fare i conti con le proprie azioni e con le vittime del suo operato.

v.o. danese, sottotitoli in italiano/inglese


17:30
UNA FINESTRA SUL NORD

Underdog

di Ronnie Sandahl, Svezia 2014, 97 min

con Bianca Kronlöf, Henrik Rafaelson, Mona Kristiansen

Dino è una giovane svedese che sogna una vita diversa. Come tanti suoi coetanei, spinti dalla disoccupazione di massa della Svezia rurale, ha deciso di lasciare il proprio paese per cercare fortuna a Oslo. Quando si rompe un braccio, trova inaspettatamente lavoro come governante. I tre occupanti della casa rimangono sopraffatti dal suo fascino. Un film forte e di grande attualità. Il film è stato premiato come migliore opera prima al Zürich Film Festival e come miglior film al Festival di Chicago.

v.o. svedese/norvegese, sottotitoli in italiano/inglese


19:30
UNA FINESTRA SUL NORD

Little Wing

di Selma Vilhunen, Finlandia 2016, 100 min

con Linnea Skog, Paula Vesala, Lauri Maijala

Il film racconta la storia di Varpu, una ragazza di 12 anni che è in rapida crescita verso l'età adulta, e di sua madre Siru che non vuole crescere. Varpu non ha mai conosciuto suo padre. Una notte ne ha abbastanza dei suoi compagni di equitazione e di sua madre, decide quindi di rubare una macchina e guidare verso Nord alla ricerca di suo padre , di cui conosce solo il nome. Ma lui non è esattamente quello che si aspetta. Incontrarlo innescherà qualcosa nella vita di Varpu e Siru, portandole a riflettere sul loro ruolo nella vita l'una dell'altra, e nel mondo.

v.o. finlandese, sottotitoli in italiano/inglese


21:30
UNA FINESTRA SUL NORD

The Keeper of Lost Causes

di Mikkel Nørgaard, Danimarca 2013, 97 min

con Nikolaj Lie Kaas, Per Scheel Krüger, Troels Lyby

Tratto dalla fortunata serie di romanzi noir Department Q di Jussi Adler-Olsen, questo primo episodio mostra la genesi del cattivo tenente Carl Mørk. Caduto in disgrazia e confinato in un seminterrato a riordinare dossier di delitti irrisolti, il testardo detective si imbatte nel caso di Merete, una parlamentare scomparsa cinque anni prima.

v.o. danese, sottotitoli in italiano/inglese


15:30
1966-2016 CINQUANT'ANNI DALL'ALLUVIONE

241 CHILOMETRI AL MARE

di Tobia Pescia (Italia 2016, 55’, v.o.ita)

Arno. Storie e vite di fiume.

Arno 2016 | Un progetto di Unicoop Firenze

 


18:30
1966-2016 CINQUANT'ANNI DALL'ALLUVIONE

DOPO L’ALLUVIONE

di Enrico Pacciani (Italia, 2016, 60’)

50 anni dopo l’Alluvione s’investiga su come la catastrofe abbia trasformato la città e le persone arrivate da tutto il mondo per salvare le sue opere d’arte, ponendo sfide che ancora oggi restano aperte.
Anteprima SkyArte HD


21:00
1966-2016 CINQUANT'ANNI DALL'ALLUVIONE

FIRENZE, NOVEMBRE ‘66

di Mario Carbone (Italia 1966, 24’)

Copia restaurata dal laboratorio L’Immagine Ritrovata nel 2016
I problemi, le realtà culturali, sociali ed umane all’indomani della sciagura a Firenze. Una struggente testimonianza in tempo reale dei soccorsi.

In collaborazione con il FESTIVAL DEI POPOLI


21:30
1966-2016 CINQUANT'ANNI DALL'ALLUVIONE

CAMMINANDO SULL’ACQUA

di Gianmarco D’Agostino (Italia 2016, 52’)

In collaborazione con Festival dei Popoli

L’alluvione attraverso gli occhi e la macchina da presa di Beppe Fantacci che, insieme a Emilio Pucci e Enzo Tayar, escogitò un piano per risollevare dal fango più di 300 aziende artigianali, molte delle quali continuano ancora oggi la loro attività. Il film racconta i giorni dell’alluvione e della ripresa con testimonianze inedite di famiglie come Bargellini, Ferragamo e Pucci, e impressionanti filmati d’archi- vio mai visti prima e interamente a colori.


15:30
CINEMA E DONNE

Senza rossetto

di Emanuela Mazzina e Silvana Profeta (Ita, 2016, 10') v.o. Ita

Quando nel '46, le donne vanno per la prima volta a votare si raccomanda loro di non mettere il rossetto perché potrebbe sporcare la scheda e renderla nulla. Bel titolo per un progetto sull'immaginario femminile alla vigilia di quelle prime elezioni.


15:40
CINEMA E DONNE

Schwestern oder die Balance des Glücks

di Margarethe von Trotta (Ger, 1979, 95') v.o. Ted. sot.ita

Sorelle o l'equilibrio della felicità indaga sul più semplice e più misterioso dei rapporti, quello tra sorelle, assunto a paradigma della duplicità di ogni esperienza femminile. Maria ed Anna vivono insieme ad Amburgo, una è forte e attiva, l'altra sensibile e sognatrice. All'equilibrio si giunge attraverso morte e resurrezione, dramma e sostituzione, composizione e superamento degli opposti.


15:50
CINEMA E DONNE

Femminismo!

di Paola Columba (Ita. 2016, 52') v.o. Ita

Uno sguardo militante sul ruolo delle donne, femministe e non femministe dagli anni '70 alla youtube generation.


19:00
CINEMA E DONNE

Incontro con ospiti ed autrici


21:00
CINEMA E DONNE

Essere donne

di Cecilia Mangini (Ita, 1965, 29') v.o. Ita

Cecilia Mangini prima e straordinaria documentarista italiana, si concentra sul rapporto donna-lavoro negli anni 50. Documenta difficoltà e progressi e mette in dubbio la certezza dell'equivalenza lavoro/emancipazione.


21:10
CINEMA E DONNE

Die abhandene Welt

di Margarethe von Trotta (Ger, 2015, 101') v.o. Ted sot.ita.

Il rapporto tra sorelle ed il processo complicato del conoscersi e riconoscersi  è costante nel cinema di Margarethe von Trotta. In questo film, che ha una componente autobiografica, è internet il luogo immateriale del riconoscimento. Due donne si scoprono sorelle. Vivono una in Germania e l'altra a New York, una è cantante lirica l'altra è jazzista.

Alla presenza della regista


11:00
CINEMA E DONNE

Focus Streghe bambine e giganti. Il mondo di Roal Dhal


15:00
CINEMA E DONNE

Talaatay Nder

di Chantal G. M. Durpoix (Fr/Senegal, 2016, 20') v.o. Fr/Wolof sot.ita.

La leggenda di un'antica regina che, pur di non accettare la schiavitù, preferì il suicidio di massa aleggia nella fierezza delle donne senegalesi. Poetico omaggio alle moderne discendenti della regina che si raccontano la vicenda, forse il mito, per affrontare, con più forza, il presente.


15:05
CINEMA E DONNE

Las Sinsombrero

di Serrana Torres, Manuel Jiménez Núñez e Tània Balló (Sp, 60') v.o Sp sot.ita.

Per la Spagna la generazione del 1927 è importantissima. Ne fanno parte Federico Garcia Lorca, Luis Buñuel, Salvator Dalì, Rafael Alberti etc.. Quell'anno però anche molte donne sono entrate senza complessi nel mondo dell'arte. Si chiamavano Maria Teresa Leon, Ernestina de Champourcin, Josefina de la Torre, Maria Zambrano e altre ancora.

Alla presenza della regista Serrana Torres


15:10
CINEMA E DONNE

Anna Piaggi – Una visionaria della moda

moda di Alina Marazzi (Ita, 2016, 54') v.o. Ita

Alina Marazzi ci racconta, con foto, filmati, apparizioni televisive e reportage, un mito della moda italiana, giornalista raffinata e con spiccata propensione al nuovo.

Incontriamo anche il mondo speciale di fotografi come Umulas e Mario Dondero ma anche di stilisti come Karl Lagerfield e collezionisti come Vern Lambert.

Alla presenza della regista


15:15
CINEMA E DONNE

Die Hebamme – Auf Leben und Tod

Tod di Dagmar Hirtz (Ger/Austria, 2010, 90') v.o. Ted sot.ita.

“Carta bianca” di Margarethe von Trotta. Questo film, in costume e ambientato nel Tirolo, è dedicato ad una figura femminile centrale nella cultura popolare e contadina europea quanto in quella urbana: la levatrice. Però chi esercita questo mestiere intralcia il nuovo potere della medicina e quello antico della chiesa.

Alla presenza della regista

 


19:00
CINEMA E DONNE

Incontro con ospiti ed autrici


21:00
CINEMA E DONNE

Forse non lo sapevi…

di Anna e Adriana Cappelletti (Ita, 2016, 2') v.o. Ita

Correre, camminare, magari danzare sono sinonimi di vita e libertà. Troppo spesso, per le donne, attività interrotte. Più di uno spot contro la violenza e il dolore dilaganti.

Alla presenza delle registe


21:10
CINEMA E DONNE

Olmo e il gabbiano

di Petra Costa e Lea Glob (Fr/Port, 2015, 90') v.o. Fr sot.ita.

Premio Gilda

Alla presenza degli interpreti Olivia Corsini e Serge Nicolai

Olivia e Serge sono due attori di teatro che provano l'opera di Chekov Il Gabbiano. Sono anche compagni nella vita reale e, come nel film, apprendono di aspettare un bambino. Olivia dichiara di non voler interrompere le prove e di voler andare in tournèe in giro per il mondo. Terremoto nella compagnia e nella coppia.


21:20
CINEMA E DONNE

Kurdistan, la guerre des filles

di Mylène Sauloy (Fr/Curd, 2016, 52') v.o. Fr/Curdo sot.ita.

Tutti sanno che nel Rojava curdo vige il principio dell'uguaglianza tra i sessi, ma la vicenda delle ragazze combattenti è meno nota. Questo film è un reportage appassionato e partecipato su questa esperienza ma anche uno sguardo sulla storia complessa della regione che ha portato le giovani donne del Kurdistan in prima linea.

Alla presenza della regista