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‘Entros dos mundos’: intervista a Lorena Roja e Michelle Rivera

Dall’America Latina una rassegna cinematografia che parla di diritti umani e problematiche sociali

Lorena Roja, organizzatrice della rassegna e Michelle Rivera, dell’Associazione Sonrisas Andinas raccontano la rassegna e le iniziative del festival nel corso di un’intervista/conversazione condotta da Elisabetta Vagaggini.

Ellas Vuelven a Soñar… Entre Dos Mundos è il titolo della rassegna, organizzata dal Festival di Cinema dell’America Latina Entre Dos Mundos, che ha l’obiettivo di far conoscere in Italia la qualità del cinema contemporaneo sudamericano ed il talento dei suoi protagonisti, visibile il 26 e il 27 marzo su Più Compagnia.
Grazie ai film presentati e attraverso una serie di incontri dedicati, la manifestazione vuole riflettere su alcune delle importanti problematiche che affliggono i paesi dell’America Latina, quali la lotta per la difesa dei diritti umani, la rivendicazione delle minoranze etniche, il coraggio delle donne e la loro voce critica rispetto a logiche sociali razziste e classiste di origine coloniale.

Scopri Il programma del Festival

Associazione Sonrisas Andinas e il progetto E.V.A.S.- Ellas Vuelven a Soñar

L’associazione di promozione sociale è stata creata da 10 giovani italo-peruviani con lo scopo principale di promuovere iniziative culturali e di solidarietà sociali per i luoghi più poveri del Perù, focalizzando la loro attenzione sui bambini bisognosi.
In particolare, da tre anni l’Associazione si occupa del progetto E.V.A.S.- Ellas Vuelven a Soñar focalizzato contro la violenza sulle donne, attivo in Perù e in Italia e rivolto alle bambine e ragazze della casa di accoglienza “Caritas Felices” della città di Lurín, in Perù. Qui vengono accolte ragazze e adolescenti dai 6 ai 21 anni che hanno subito violenze e abusi nelle loro famiglie. Il progetto E.V.A.S. mette a disposizione delle ragazze tutti gli strumenti necessari per mettersi in sicurezza e affrontare con il supporto adeguato le esperienze di violenza subite. 

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