PROIEZIONI DISTURBATE
Here
di Robert Zemeckis, USA, 2024, 104' - versione doppiata in italiano
INGRESSO: € 3,50 unico / €3 per i clienti di Studiootto* e Lilà Toys** e per le mamme presentate da Mondo Doula/ gratuito per bambini
L’ultimo film di Robert Zemeckis, ambientato per tutta la durata della storia in un’unica stanza, racconta la vita delle persone e delle famiglie che la abitano nell’arco di 100 anni. Una storia che viaggia attraverso le generazioni, catturando l’esperienza umana nella sua forma più pura.
Tom Hanks e Robin Wright sono i protagonisti principali di un racconto d’amore, di perdita, di risate e di vita, e tutto accade proprio QUI.
PROGRAMMAZIONE
Diamanti
di Ferzan Ozpetek, 2024, Italia,135'
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
La storia di un regista che convoca le sue attrici preferite, con cui ha lavorato e che ha amato nella sua carriera, per fare un film sulle donne. Le osserva e si fa ispirare finché il suo immaginario le catapulta in un’altra epoca, un passato in cui il rumore delle macchine da cucire riempie un luogo di lavoro gestito e popolato da donne, mentre gli uomini hanno ruoli marginali. In questo mondo, il cinema può essere raccontato dal punto di vista del costume, mentre realtà e finzione si compenetrano, così come la vita delle attrici con quella dei personaggi.
CHANTAL AKERMAN – LA VERITÀ SI MUOVE, IL TEMPO NON MENTE
Les rendez-vous d’Anna
di Chantal Akerman, 1978, 128′ – v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Anne Silver è una regista belga che per promuovere il suo ultimo film è chiamata a viaggiare attraverso l’Europa. Lungo il percorso incontra sconosciuti, amici, ex amanti e familiari; mentre si dirige verso oriente, i luoghi che attraversa si fanno sempre più indistinguibili e spettrali.
PROGRAMMAZIONE
Diamanti
di Ferzan Ozpetek, 2024, Italia,135'
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
La storia di un regista che convoca le sue attrici preferite, con cui ha lavorato e che ha amato nella sua carriera, per fare un film sulle donne. Le osserva e si fa ispirare finché il suo immaginario le catapulta in un’altra epoca, un passato in cui il rumore delle macchine da cucire riempie un luogo di lavoro gestito e popolato da donne, mentre gli uomini hanno ruoli marginali. In questo mondo, il cinema può essere raccontato dal punto di vista del costume, mentre realtà e finzione si compenetrano, così come la vita delle attrici con quella dei personaggi.
PROGRAMMAZIONE
Duse – The Greatest
di Sonia Bergamasco, Italia, 2024, 98' - v. originale in italiano
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
A cent’anni dalla scomparsa di Eleonora Duse, Sonia Bergamasco ci accompagna in un’investigazione sulla donna che ha cambiato il mestiere dell’attore per sempre ispirando intere generazioni di attrici e di attori. Come può una donna di cui rimangono unicamente un film muto e qualche foto essere ancora così influente? Uno sguardo su La Divina oltre il mito. Seguendo il percorso di Eleonora Duse, il film si interroga sul mestiere dell’attrice oggi: che cos’è diventato? Qual è il suo spazio nell’immaginario collettivo contemporaneo?
I documentario è stato presentato in anteprima nazionale alla Festa del Cinema di Roma (Premio come Miglior Documentario) e in anteprima toscana in concorso alla 45esima edizione del Festival di Cinema e Donne di Firenze. Il film ha vinto anche il premio come miglior documentario al Festival del Cinema di Madrid.
MARTEDÌ 11 FEBBRAIO, ORE 19.00 – proiezione alla presenza della regista Sonia Bergamasco
PROGRAMMAZIONE
Picnic at Hanging Rock
di Peter Weir, 1975, Australia, 109' - vo. eng. sub ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Australia, 1900. Durante una gita, un gruppo di ragazze di un collegio femminile scompare misteriosamente. “Ho fatto tutto quello che potevo per ipnotizzare lo spettatore e tenerlo lontano da ogni possibile spiegazione.” (Peter Weir, in Jan Dawson, Picnic Under Capricorn, “Sight and Sound”, 1976)
“Picnic at Hanging Rock occupa un posto speciale in un’ideale storia della globalizzazione della cultura cinematografica. Come Roma, città aperta (1945), Rashomon (1950) o Il lamento sul sentiero (1955) fa parte della ristretta cerchia di film che hanno segnato un riconoscimento internazionale senza precedenti per le cinematografie dei propri paesi d’origine, contribuendo più in generale a diffonderne all’estero il patrimonio artistico e culturale.”
(Lorenzo Meloni, Cinefilia Ritrovata)
ALTMAN 100
Tre donne (Three Women)
di Robert Altman, 1977, USA, 130’ – v.o. sott. ita
INGRESSO: INTERO 6€, RIDOTTO 5€
Millie (Shelley Duvall) e Pinky (Sissy Spacek) lavorano come infermiere in un centro per anziani in California. Willie (Janice Rule) è la moglie di Edgar, il padrone del saloon, e non ha altro da fare se non dilettarsi in decorazioni d’interni e di fondi di piscine. Pinky adora Millie, ma quando scopre che questa ha una relazione con Edgar, l’incanto finisce.
Dopo capovolgimenti, liti e, soprattutto, dopo la morte misteriosa di Edgar, le tre donne vanno a vivere insieme. Una delle vette assolute del cinema di Altman con un uso superlativo del sonoro e con una strepitosa Duvall (premiata a Cannes).
Cambia Uomo Cambia
Familia
di Francesco Costabile, Italia, 2024, 120′ - v.o. ita
INGRESSO: 5€ intero / 4€ ridotto
Un dramma che racconta la storia di una famiglia segnata dalla violenza domestica. Il protagonista, Gabriele, è un giovane che cerca di proteggere sua madre e i suoi fratelli da un padre violento, mentre si confronta con le difficoltà di crescere in un ambiente di violenza e paura. Il film esplora le dinamiche familiari, il trauma emotivo e l’impatto della violenza sulle generazioni più giovani, offrendo uno spunto di riflessione sulla necessità di rompere il ciclo.
Presentano Chiara Brilli (Giornalista) e Stefano Ciccone (Sociologo, Scrittore)
PROGRAMMAZIONE
Duse – The Greatest
di Sonia Bergamasco, Italia, 2024, 98' - v. originale in italiano
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
A cent’anni dalla scomparsa di Eleonora Duse, Sonia Bergamasco ci accompagna in un’investigazione sulla donna che ha cambiato il mestiere dell’attore per sempre ispirando intere generazioni di attrici e di attori. Come può una donna di cui rimangono unicamente un film muto e qualche foto essere ancora così influente? Uno sguardo su La Divina oltre il mito. Seguendo il percorso di Eleonora Duse, il film si interroga sul mestiere dell’attrice oggi: che cos’è diventato? Qual è il suo spazio nell’immaginario collettivo contemporaneo?
I documentario è stato presentato in anteprima nazionale alla Festa del Cinema di Roma (Premio come Miglior Documentario) e in anteprima toscana in concorso alla 45esima edizione del Festival di Cinema e Donne di Firenze. Il film ha vinto anche il premio come miglior documentario al Festival del Cinema di Madrid.
MARTEDÌ 11 FEBBRAIO, ORE 19.00 – proiezione alla presenza della regista Sonia Bergamasco
PROGRAMMAZIONE
Duse – The Greatest
di Sonia Bergamasco, Italia, 2024, 98' - v. originale in italiano
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
A cent’anni dalla scomparsa di Eleonora Duse, Sonia Bergamasco ci accompagna in un’investigazione sulla donna che ha cambiato il mestiere dell’attore per sempre ispirando intere generazioni di attrici e di attori. Come può una donna di cui rimangono unicamente un film muto e qualche foto essere ancora così influente? Uno sguardo su La Divina oltre il mito. Seguendo il percorso di Eleonora Duse, il film si interroga sul mestiere dell’attrice oggi: che cos’è diventato? Qual è il suo spazio nell’immaginario collettivo contemporaneo?
I documentario è stato presentato in anteprima nazionale alla Festa del Cinema di Roma (Premio come Miglior Documentario) e in anteprima toscana in concorso alla 45esima edizione del Festival di Cinema e Donne di Firenze. Il film ha vinto anche il premio come miglior documentario al Festival del Cinema di Madrid.
MARTEDÌ 11 FEBBRAIO, ORE 19.00 – proiezione alla presenza della regista Sonia Bergamasco
PROGRAMMAZIONE
Una viaggiatrice a Seoul
di Hong Sangsoo, 2024, Corea del Sud, 109' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Iris è una donna che per motivi ignoti si trova a Seoul, nessuno sa da dove provenga. La incontriamo seduta su una panchina del parco intenta ad armeggiare con un registratore. Dice di venire dalla Francia. Non avendo soldi né mezzi per mantenersi, le è stato consigliato di insegnare il francese. È così che si ritrova ad avere come allieve due donne coreane. Iris ama camminare a piedi nudi e sdraiarsi sulle rocce. Ha il dono di riconoscere la bellezza nelle piccole cose, mentre tenta di vivere la vita nel modo più razionale possibile, trovando conforto nella bevanda coreana makgeolli. Protagonista un’Isabelle Huppert in stato di grazia, alla terza collaborazione con il regista sudcoreano.
“Una passeggiata pomeridiana ariosa, luminosa ed enigmatica”, per dirla con Variety.
PROGRAMMAZIONE
Una viaggiatrice a Seoul
di Hong Sangsoo, 2024, Corea del Sud, 109' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Iris è una donna che per motivi ignoti si trova a Seoul, nessuno sa da dove provenga. La incontriamo seduta su una panchina del parco intenta ad armeggiare con un registratore. Dice di venire dalla Francia. Non avendo soldi né mezzi per mantenersi, le è stato consigliato di insegnare il francese. È così che si ritrova ad avere come allieve due donne coreane. Iris ama camminare a piedi nudi e sdraiarsi sulle rocce. Ha il dono di riconoscere la bellezza nelle piccole cose, mentre tenta di vivere la vita nel modo più razionale possibile, trovando conforto nella bevanda coreana makgeolli. Protagonista un’Isabelle Huppert in stato di grazia, alla terza collaborazione con il regista sudcoreano.
“Una passeggiata pomeridiana ariosa, luminosa ed enigmatica”, per dirla con Variety.
SENTIERO OFF 2025
Il mio Fantasma
di Carlotta Maria Correra, 2024, Italia, Drammatico, 7’
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto IN COMBINAZIONE CON IL FILM SUCCESSIVO
Una perdita può arrestare il corso della vita. Questo è quello che succede a Bruno che, a seguito dell’abbandono di Ava, conduce la sua quotidianità solitaria, assediato dai ricordi e proiettando sulle pareti di casa l’immagine della ragazza.
Il corto è stato presentato in anteprima alla terza edizione di Becoming Maestre ed è valso alla regista il premio per la Miglior Regia.
EVENTO SPECIALE
La guerra dei Roses
DI Danny DeVito, sTATI uNITI D'amERICA, 1989, 116' – v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Oliver Rose ha tutto quello che un uomo può desiderare: vive in una lussuosa magione, è un avvocato benestante e di successo, è sposato con la bellissima Barbara e ha due splendidi figli. Il sereno equilibrio della famiglia si rivela essere molto meno solido di quanto potesse pensare il capofamiglia, che si ritrova coinvolto in una guerra senza esclusione di colpi con sua moglie. La frattura sembra insanabile e l’escalation dello scontro tra i due coniugi sembra inarrestabile, al punto che sembra impossibile arrivare alle estreme conseguenze.
FLORENCE SHORT FILM FESTIVAL 2025
Masterclass
di Stefano di Pietro
INGRESSO: 6€
MASTERCLASS | ORE 11.00
L'INCOMPIUTA di Helmut Morganti, 2023, Italia, 19' e 59''
WAR ON EDUCATION di Stefano di Pietro, 2024, Italia, 56' - vo sub ita
Segue incontro con il regista Stefano di Pietro
PROGRAMMAZIONE
Picnic at Hanging Rock
di Peter Weir, 1975, Australia, 109' - vo. eng. sub ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Australia, 1900. Durante una gita, un gruppo di ragazze di un collegio femminile scompare misteriosamente. “Ho fatto tutto quello che potevo per ipnotizzare lo spettatore e tenerlo lontano da ogni possibile spiegazione.” (Peter Weir, in Jan Dawson, Picnic Under Capricorn, “Sight and Sound”, 1976)
“Picnic at Hanging Rock occupa un posto speciale in un’ideale storia della globalizzazione della cultura cinematografica. Come Roma, città aperta (1945), Rashomon (1950) o Il lamento sul sentiero (1955) fa parte della ristretta cerchia di film che hanno segnato un riconoscimento internazionale senza precedenti per le cinematografie dei propri paesi d’origine, contribuendo più in generale a diffonderne all’estero il patrimonio artistico e culturale.”
(Lorenzo Meloni, Cinefilia Ritrovata)
ALTMAN 100
Nashville
di Robert Altman, 1975, USA, 160’ – v.o. sott. ita
INGRESSO: INTERO 6€, RIDOTTO 5€
Migliaia di persone si riuniscono nella capitale del Tennessee per un rally canoro. Cantanti, musicisti, fans, discografici, politici, giornalisti compongono un mosaico umano in quello che è il capolavoro di Altman e una pietra miliare del cinema, in una America tra desiderio di innovazione, libertà e conservatorismo bigotto. Una kermesse musicale indimenticabile e una delle più grandi sviste nella storia del premio Oscar.
FLORENCE SHORT FILM FESTIVAL 2025
Fiction
di AA. VV.
INGRESSO: 8€
SARAJIN di Justin Kim, Usa, 16’ 13”
BURUL di Adilet Karzhoev, Kirghizistan, 14’
THE DEER'S TOOTH di Saif Hammash, Palestina, 16’
A SUMMER'S END POEM di Lam Can-Zhao, Cina, 15'
THE RAFFLE di Muhammet Emin Altunkaynak, Turchia, 16’ 50”
IL FAIT BEAU di Leonardo Cariglino, Paesi Bassi, 19’
TILIPIRCHE di Francesco Piras, Italia, 18’ 13”
PROGRAMMAZIONE
Diamanti
di Ferzan Ozpetek, 2024, Italia,135'
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
La storia di un regista che convoca le sue attrici preferite, con cui ha lavorato e che ha amato nella sua carriera, per fare un film sulle donne. Le osserva e si fa ispirare finché il suo immaginario le catapulta in un’altra epoca, un passato in cui il rumore delle macchine da cucire riempie un luogo di lavoro gestito e popolato da donne, mentre gli uomini hanno ruoli marginali. In questo mondo, il cinema può essere raccontato dal punto di vista del costume, mentre realtà e finzione si compenetrano, così come la vita delle attrici con quella dei personaggi.
PROGRAMMAZIONE
Nina e il segreto del riccio
di Alain Gagnol, Jean-Loup Felicioli, 2023, Francia, Lussemburgo, 82′ - v. italiano
INGRESSO: 5€ adulti/3€ bambini.
Nina è una bambina che ama ascoltare le storie della buonanotte che le racconta il padre, in particolare quelle su un riccio che scopre il mondo. Una sera, però, il padre non riesce a raccontarle una nuova avventura e Nina e il suo migliore amico Mehdi si imbarcano in un’avventura piena di colpi di scena. Il film sembra combinare sia una storia incentrata sulla famiglia, sul potere della narrazione e dell’immaginazione, sia un’esplorazione della vita di un riccio. Fortunatamente, il suo migliore amico Mehdi è pronto ad aiutarla a trovare una soluzione: e se un tesoro nascosto nella vecchia fabbrica in cui lavorava suo padre potesse risolvere tutti i loro problemi? Inizia allora una grande avventura in cui bisogna sfuggire alla vecchia vicina e al suo gatto Fluffy, sventare le trappole del guardiano e ingannare il suo grosso cane… Senza contare il piccolo riccio che conduce l’indagine al loro fianco! Un’animata allegoria che parla del delicato momento che vede il passaggio dall’infanzia all’adolescenza.
PROGRAMMAZIONE
Picnic at Hanging Rock
di Peter Weir, 1975, Australia, 109' - vo. eng. sub ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Australia, 1900. Durante una gita, un gruppo di ragazze di un collegio femminile scompare misteriosamente. “Ho fatto tutto quello che potevo per ipnotizzare lo spettatore e tenerlo lontano da ogni possibile spiegazione.” (Peter Weir, in Jan Dawson, Picnic Under Capricorn, “Sight and Sound”, 1976)
“Picnic at Hanging Rock occupa un posto speciale in un’ideale storia della globalizzazione della cultura cinematografica. Come Roma, città aperta (1945), Rashomon (1950) o Il lamento sul sentiero (1955) fa parte della ristretta cerchia di film che hanno segnato un riconoscimento internazionale senza precedenti per le cinematografie dei propri paesi d’origine, contribuendo più in generale a diffonderne all’estero il patrimonio artistico e culturale.”
(Lorenzo Meloni, Cinefilia Ritrovata)
PROGRAMMAZIONE
Diamanti
di Ferzan Ozpetek, 2024, Italia,135'
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
La storia di un regista che convoca le sue attrici preferite, con cui ha lavorato e che ha amato nella sua carriera, per fare un film sulle donne. Le osserva e si fa ispirare finché il suo immaginario le catapulta in un’altra epoca, un passato in cui il rumore delle macchine da cucire riempie un luogo di lavoro gestito e popolato da donne, mentre gli uomini hanno ruoli marginali. In questo mondo, il cinema può essere raccontato dal punto di vista del costume, mentre realtà e finzione si compenetrano, così come la vita delle attrici con quella dei personaggi.