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16 Giugno-27 Luglio 2025

[PROGRAMMA] APRITI CINEMA 2025

Torna il cinema più spettacolare dell’Estate Fiorentina, in una nuova splendida location, Piazza de’ Pitti, con più di 40 serate a ingresso libero, tra anteprime, ospiti e grandi omaggi al cinema del passato.

L’appuntamento con l’arena estiva Apriti Cinema giunge alla sua  la XIV edizione: dal 16 giugno al 27 luglio, proiezioni di corti e lungometraggi, documentari e film di fiction, in lingua originale con sottotitolati in italiano.

In programma le selezioni curate dai festival fiorentini di respiro internazionale, con i film proiettati a La Compagnia durante la 50 Giorni di Cinema a Firenze. Gli omaggi per il centenario dalla nascita di Peter Sellers, Jack Lemmon e Paul Newman, la mini-rassegna proposta da Le Gallerie degli Uffizi che indaga il rapporto dell’ uomo con Arte, Natura, Scienza e Società, le proiezioni “Aspettando il Premio Fiesole ai Maestri del Cinema” con la retrospettiva dedicata a Luca Guadagnino, una serata rivolta ai registi emergenti a cura di Sentiero Film Factory e quella dedicata al cinema messicano a cura di Entre dos Mundos – Festival di Cinema Iberoamericano di Firenze con un cult a firma di Alejandro González Iñárritu.
E ancora, la prima presentazione del prossimo autore della retrospettiva del lunedì sera a La Compagnia, Orson Welles, l’ultimo appuntamento della rassegna Cambia Uomo Cambia e tanti eventi speciali, arricchiti dalla presenza dei nostri e delle nostre ospiti, a partire dalla serata inaugurale con Leonardo Pieraccioni e l’omaggio a I laureati per il 30esimo anniversario dall’uscita nelle sale.

Tutte le sere alle ore 21.45 sempre ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.
ATTENZIONE:
per martedì 17 e giovedì 26 giugno inizio ore 21.30


L’arena cinematografica è organizzata dall’associazione Quelli dell’Alfieri, con la programmazione a cura de La Compagnia di Fondazione Sistema Toscana, in collaborazione e con il sostegno delle Gallerie degli Uffizi. L’iniziativa è inserita nel cartellone di eventi dell’Estate Fiorentina del Comune di Firenze.

Programma

LUNEDì 16 GIUGNO

ORE 21.45

(I) Laureati da 30 anni

I laureati
di Leonardo Pieraccioni, Italia, 1995, 88’ – v.o. ita

Alla presenza del regista

“30 anni fa esatti stavo per cominciare a girare il mio primo film [..] e mi ricordo perfettamente il mio stato d’animo di allora, che era: chissà che viene fuori! Lo girai con la tipica irresponsabilità dei giovinastri e con la segreta speranza che la Troupe non si accorgesse che spesso non sapevo proprio dove andare a parare..” Con queste parole Leonardo Pieraccioni ricorda il suo primo film, uscito 30 anni fa che lo consacrò come uno dei nuovi talenti del cinema italiano.

MARTEDì 17 GIUGNO

ORE 21.30

Evento Speciale – 80 anni di Scuola – Città Pestalozzi

Educazione affettiva 
di Clemente Bicocchi e Federico Bondi, Italia, 2013, 52’ – v.o. ita

Saluti istituzionali del dirigente scolastico IC Centro Storico – Pestalozzi Francesco Spadafora e dell’Assessore alla Cultura del Comune di Firenze Giovanni Bettarini. Alla presenza dei docenti Matteo Bianchini e Paolo Scopetani, del regista Federico Bondi e di alcuni alunni di SCP protagonisti del documentario

Una quinta elementare agli ultimi giorni di scuola: emozioni e paura del futuro scorrono nella vita della classe della Scuola Pestalozzi di Firenze. Il documentario racconta in maniera intima e naturale alcuni momenti della classe in gita scolastica, metafora del delicato passaggio dall’infanzia all’adolescenza che i bambini affrontano insieme ai loro due maestri Matteo e Paolo. 

a seguire

MUSIC ALL IN – Un musical per scoprirsi insieme 
di Francesco Matera, Italia, 2025, 51’ –  v.o. ita

Alla presenza del regista, di Claudia Chiellini (Indire) e di alcuni alunni di SCP

Il documentario, prodotto dalla Biblioteca dell’Innovazione di Indire e a cura del gruppo di lavoro Teatro a scuola, racconta il dietro le quinte del musical Cyrano realizzato da Scuola Città Pestalozzi, un’esperienza significativa di didattica laboratoriale integrata che ha coinvolto i ragazzi di tutta la scuola.

MERCOLEDÌ 18 GIUGNO

ORE 21.45

Festival dei Popoli – Storie che accadono sulla terra

Real
di Adele Tulli, Italia, Francia 2024, 83’ – v.o. sub ita

Alla presenza della regista

Dopo il bellissimo Normal, Adele Tulli torna a mostrare forme di ritualità collettiva contemporanea, con un lavoro che supera ogni logica binaria nel rapporto tra digitale e realtà. Senza pregiudizi e con profonda curiosità, la regista esplora la linea d’ombra, paradossale e contraddittoria, dove corpo e macchina si incontrano.In tutto questo il corpo, raddoppiato, titillato, reso soggetto o oggetto di consumo, rimane centrale, impossibile da superare, orizzonte di desiderio del rapporto uomo e macchina. (l.f.)

GIOVEDì 19 GIUGNO 

ORE 21.45

Lo schermo dell’arte – Notti di mezza estate

L’Isolotto che non c’è – Come un documentario
di Roberto Fassone, Giacomo Raffaelli e gli/le allievi/e delle classi III dell’IC Pirandello di Firenze, Italia, 2025, 12’-
v.o. ita

Alla presenza dei registi

Risultato di un laboratorio di cinema nel quale gli/le studenti sono stati invitati a immaginare desideri per la propria scuola, il proprio quartiere e per il film stesso. Il risultato è un racconto corale del Quartiere 4 di Firenze che esplora il legame con il territorio attraverso riprese video e materiali tratti dalla rete: un ritratto poetico e visionario, sospeso tra realtà e possibilità, costruito dallo sguardo delle nuove generazioni.

Realizzato nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da MiC e MIM e grazie al contributo di Fondazione CR Firenze nell’ambito di “PARTECIPAZIONE CULTURALE”.

a seguire 

The Eggregores’ Theory
di Andrea Gatopoulos, Italia, 2024, 15’- v.o. sott. ita 

Utilizzando le nuove tecnologie come mezzo di espressione e critica sociale, il corto di Gatopoulos (1994) evoca un futuro distopico in cui l’arte e il linguaggio sono illegali.  Attraverso un bianco e nero artificiale e inquietante, un alfabeto sconosciuto creato combinando glitch tipografici generati dall’IA, così come generata dall’IA  è la musica, le immagini di un’ estetica surreale e sconcertante diventano il campanello d’allarme della perdita dell’individualità.

a seguire

The Unknown Painting
di Niklas Poweleit, Germania, Italia, 2025, 11’- v.o. sott. eng

Nel vano scala di una pizzeria è appeso un dipinto sconosciuto. Essendo uno dei centinaia di oggetti di scena (props) del videogioco Counter-Strike 2, uno sparatutto in prima persona, ha solo una funzione decorativa e non non attira l’attenzione dei giocatori. Ma osservato da una prospettiva storico-artistica, nel film di Poweleit (1995) il videogioco comincia a riflettersi nel dipinto sconosciuto. 

a seguire 

Like an Event in a Dream Dreamt by Another—Insomnia
di Firas Shehadeh, Palestina, 2025, 33’48” – v.o. sott. ita 

Dei giocatori palestinesi modificano il software di un videogioco di ruolo per innescare atti di resistenza e costruire nuovi mondi. Non lo fanno come fuga dalla realtà, ma come forma di sopravvivenza: “Questo è il mio gioco, questa è la mia terra”, affermano. Lo spettatore si trova così di fronte a uno straniante parallelismo tra la realtà attuale della Palestina e il mondo creato virtualmente. La voce fuori campo che accompagna il protagonista del gioco alterna riferimenti storici che tracciano un parallelismo tra il colonialismo di Israele e il colonialismo che ha determinato la nascita degli Stati Uniti, con una narrazione sull’attuale situazione a Gaza: un genocidio, in live stream. Una commissione della 14° Biennale del Mercosur, Porto Alegre (2025)

VENERDì 20 GIUGNO

ORE 21.45

Gallerie degli Uffizi – Uomo e Arte

Silent Trilogy
di Juho Kuosmanen, Finlandia, 2011-2023, 60’ – v.o. sott. ita 

Un film muto. Contemporaneo. Anzi, tre film muti, riuniti in una trilogia firmata dal regista finlandesela cui fama si deve al successo di Scompartimento n° 6. Alla base della Silent Trilogy ideata da Kuosmanen e ambientata nella sua città natale Kokkola c’era l’idea di una performance cinematografica in cui tutti i suoni fossero creati dal vivo mentre il film scorreva sullo schermo.

SABATO 21 GIUGNO

ORE 21.45

Volti di un secolo – Paul Newman

La stangata
di George Roy Hill, USA, 1973, 128’- v.o. sott. ita

Negli anni Trenta due abili imbroglioni riescono, con una partita a poker truccata e con una girandola di trovate esilaranti, a truffare una grossa somma di denaro a un terribile gangster di Chicago. La truffa colossale è anche e soprattutto l’occasione per vendicare la morte di un comune amico. Il film vinse ben sette premi Oscar tra cui quello per migliore attore protagonista a Paul Newman.

DOMENICA 22 GIUGNO

ORE 21.45

Florence Korea Film Fest: K-Fantastic – Notti di Cinema Fantastico Coreano 

Concreta Utopia
di Um Tae-hwa, Corea del Sud, 2023, 130’ – v.o. sott. ita

Un terribile terremoto ha devastato la città di Seul lasciando miracolosamente intatto un grande condominio. I residenti sono allo sbaraglio: le provviste stanno finendo e sono assediati da altri sopravvissuti. Un uomo apparentemente comune e di poche parole che vive in un piccolo appartamento con la madre, avendo dimostrato coraggio in una situazione d’emergenza, sembra essere il leader perfetto per guidare i superstiti.

LUNEDì 23 GIUGNO 

ORE 21.45

Lo schermo dell’arte – Notti di mezza estate

Arte Povera, Appunti per la Storia  
di Andrea Bettinetti, Italia, 2023, 93’ – v.o. sott. eng

Un film sulla forza dissacrante di un movimento e di un gruppo di giovani artisti che hanno inciso profondamente sul panorama dell’arte contemporanea non solo italiana. Tra iconici capolavori, filmati originali dell’epoca e interviste ai suoi protagonisti, prende vita un incredibile resoconto dell’Arte Povera e del suo linguaggio innovativo.

MARTEDÌ 24 GIUGNO

ARENA CHIUSA

MERCOLEDÌ 25 GIUGNO

ORE 21.45

Festival dei popoli – Storie che accadono sulla terra

Fiore Mio

di Paolo Cognetti, Italia, Belgio, 2024, 78’ – v.o. ita

In compagnia dell’inseparabile cane Laki, lo scrittore Paolo Cognetti torna nello scenario alpino de “Le otto montagne”, questa volta per un documentario che racconta il Monte Rosa attraverso paesaggi mozzafiato e incontri con chi nella montagna ha trovato, prima che una casa, un vero e proprio “luogo del sentire”.

GIOVEDì 26 GIUGNO

ORE 21.30

Evento speciale

Cerimonia di premiazione della terza edizione del “Premio Claudio Carabba”, un concorso per giovani critici cinematografici dedicato alla memoria del grande giornalista fiorentino

a seguire

MIMO – Portrait of a Modern Mimo
di Tara Vessali, Italia, 2025, 82’ – v.o. sott. ita

Il film racconta l’arte del mimo e del teatro di strada, discipline riconosciute come forme espressive popolari e storicamente radicate nella tradizione europea e italiana. Un omaggio alla cultura fiorentina e alla sua vivace scena artistica di strada.  Il protagonista, Luigi Benassai, è un artista di strada storico attivo da oltre 20 anni a Firenze.

VENERDì 27 GIUGNO

ORE 21.45

Cambia Uomo Cambia
Ultimo film del ciclo CambiaUomoCambia di riflessione sugli uomini e liberazione dalla violenza maschile.

Io e il Secco 
di Gianluca Santoni, Italia, 2024, 99’- v.o. ita 

Alla presenza del regista, Michela della Porta e Neri Pollastri

Denni, dieci anni, immagina di avere super-poteri con i quali sbarazzarsi del padre violento e salvare la mamma. Ha bisogno di aiuto e conosce il “Secco” che dovrebbe essere il super killer, ma è tutt’altro: un giovane strampalato futuro padre. Ne nasce un racconto ad altezza bambino, di ribellione leggera in un mondo adulto di violenza.

SABATO 28 GIUGNO

ORE 21.45

Volti di un secolo – Peter Sellers

La signora degli omicidi
di Alexander MacKendrick, Gran Bretagna, 1955, 97’ – v.o. sott. ita

Il professor Marcus, finto musicista e vero rapinatore, vive in affitto presso l’anziana signora Louisa Wilberforce. Qui incontra per le prove musicali i suoi quattro amici con cui compone un quintetto d’archi. Questo è quanto crede la signora Louisa: in realtà i cinque sono malviventi intenti a pianificare una rapina alla stazione ferroviaria. Quando il piano sembra essere riuscito alla perfezione, Louisa scopre la verità: i banditi dovranno quindi tentare di eliminare l’anziana padrona di casa.

DOMENICA 29 GIUGNO

ORE 21.45

River to River – Florence Indian Film Festival

Ennennum
di Shalini Ushadevi, India, 2023, 89’- v.o. sott. ita

Può una pillola dare l’immortalità? Una coppia di innamorati tenta l’impresa in un presente distopico e alternativo. Originale film di fantascienza indiano dal finale inaspettato.

LUNEDì 30 GIUGNO

ORE 21.45

Lo schermo dell’arte – Notti di mezza estate

Looking for Oum Kulthum
di Shirin Neshat in collaborazione con Shoja Azari, Germania, Austria, Italia, Libano, Qatar, 2017, 90′ – v.o. sott. ita

L’acclamata artista e regista Shirin Neshat, recentemente protagonista di un’importante personale al PAC di Milano, racconta la storia di Mitra, un’ambiziosa regista di origine iraniana che sta lavorando al suo progetto più ambizioso: un film sulla vita leggendaria della cantante e diva egiziana Oum Kulthum (1904-1975). Le difficoltà incontrate dalla regista nella lavorazione del film vengono ad intrecciarsi con quelle che Oum visse al tempo in quanto artista donna in una società dominata dagli uomini.

MARTEDì 1 LUGLIO

ORE 21.45

Middle East Now – Summer Edit

Passing Dreams 
di Rashid Masharawi, Palestina, Svezia, Francia, Canada, Arabia Saudita, 2024, 120′ – v.o. sott. ita, eng

Sami, 12 anni, è alla ricerca del suo sfuggente piccione viaggiatore disperso nei territori palestinesi. Convinto che l’uccello sia tornato al suo luogo d’origine, Sami inizia un viaggio che lo porta dal campo profughi dove vive al muro di separazione ad Haifa. Lungo la strada convince lo zio e il cugino ad accompagnarlo, entrando a Gerusalemme e incontrando altri palestinesi. In un momento così drammatico per la Palestina, il film è un’importante testimonianza di come la vita debba andare avanti, nonostante tutto.

MERCOLEDÌ 2 LUGLIO

ORE 21.45

Festival dei Popoli – Storie che accadono sulla terra

Cose che accadono sulla terra
di Michele Cinque, Italia, Germania, 2024, 83’ – v.o. ita

Compatto e lirico, dall’apparato estetico poetico e coerente, il documentario è un western dal tono fiabesco, in cui una famiglia di cowboys fautori dell’allevamento etico prova a resistere agli attacchi predatori dei lupi e alle difficoltà finanziarie, impegnandosi a contrastare la desertificazione e gli effetti del cambiamento climatico. Un film sul lavoro che ruota attorno a una fiducia umanistica nella capacità di rialzarsi, nonostante difficoltà che appaiono insormontabili. 

GIOVEDì 3 LUGLIO

ORE 21.45

80° Anniversario della Liberazione d’Italia

Paura dell’alba
di Enrico Masi, Italia, 2025, 44’ – v.o. ita

Alla presenza del regista

Nell’estate del 1944, durante i 45 giorni della Repubblica Partigiana di Montefiorino, si combatte una guerra civile. Nelle montagne tra Emilia e Toscana avviene il controverso episodio del gruppo di Nello Pini, colpevole di aver ucciso senza processo un gruppo di miliziani fascisti. Il film è un racconto nel silenzio degli alti crinali dell’Appennino, formalmente ibrido tra astrazione e urgenza memoriale di un frangente delicato in cui prende forma l’identità della Repubblica Italiana.

VENERDì 4 LUGLIO

ORE 21.45

Gallerie degli Uffizi – Uomo e Natura

Il codice del bosco
di Alessandro Bernard e Paolo Ceretto, Italia, 2025, 90’ – v.o. ita

Nel cuore di una foresta devastata dall’uragano Vaia, due scienziati visionari cercano di entrare in sintonia con il genius loci del bosco ferito. Il fisico Alessandro Chiolerio utilizza la tecnologia per captare i segnali elettrici delle piante, mentre l’ecologa Monica Gagliano esplora le comunicazioni segrete tra gli esseri vegetali ispirandosi alle antiche conoscenze indigene. Attraverso esperimenti all’avanguardia indagano la misteriosa intelligenza delle piante sfidando i paradigmi convenzionali della scienza moderna alla ricerca di un nuovo modo di dialogare con la natura.

SABATO 5 LUGLIO

ORE 21.45

France Odeon

Il concerto
di Radu Mihaileanu, Francia, Italia, Romania, Belgio, 2009, 120’ – v.o. sott. ita

Un osannato direttore d’orchestra dell’orchestra Bolshoi di Mosca viene allontanato in epoca comunista per essersi rifiutato di licenziare i musicisti ebrei. Venticinque anni dopo l’uomo lavora ancora in teatro come custode e aiuta la moglie a movimentare finte manifestazioni d’orgoglio ex-comunista. Un giorno intercetta un invito per il teatro Chatelet di Parigi e decide di riscattarsi dalle umiliazioni con l’inganno, accettando l’ingaggio al posto dell’orchestra ufficiale. Riunisce così i vecchi compagni di concerto e qualche improbabile new entry.

DOMENICA 6 LUGLIO

ORE 21.45

Premio Fiesole ai Maestri del Cinema – Luca Guadagnino

A Bigger Splash
di Luca Guadagnino, Italia, Francia, 2015, 125’ – v.o. sott. ita

Presentazione del film a cura del SNCCI Gruppo Toscano

La leggenda del rock Marianne Lane è in vacanza sull’isola vulcanica di Pantelleria con il compagno Paul quando arriva inaspettatamente a interrompere la loro vacanza Harry, produttore discografico iconoclasta nonché suo ex, insieme alla figlia Penelope, provocando un’esplosione di nostalgia delirante dalla quale sarà impossibile mettersi al riparo.

LUNEDì 7 LUGLIO

ORE 21.45

Lo schermo dell’arte – Notti di mezza estate

Radio Solaire – Radio Diffusion Rurale

di Federico Bacci e Francesco Eppesteingher, Italia, 2024, 75’ – v.o. sott. ita

Alla presenza degli autori 

“Dare la voce ai senza voce”: questa è stata la rivoluzione di Giorgio Lolli, ex operaio e sindacalista bolognese, tecnico autodidatta delle radio libere. Nei quarant’anni vissuti in Africa ha costruito oltre 500 emittenti, dando voce anche alle comunità delle zone più isolate. Il film alterna immagini d’archivio con il viaggio del suo discepolo Abdrahmane Cissoko attraverso il Senegal, dove realizza l’ultimo desiderio di Lolli: creare una radio al confine tra Senegal, Mali e Mauritania, pensata per i giovani migranti.


MARTEDì 8 LUGLIO

ORE 21.45

Middle East Now – Summer Edit

Boomerang
di Shahab Fatouhi, Iran, Germania 2024, 83′ – v.o.sott. ita, eng

Stanca del suo matrimonio con Behzad, Sima cerca una nuova casa per sé e per la figlia adolescente Minoo, senza dirlo al marito. Behzad, invece, ha un appuntamento con l’ex fidanzata, nella speranza di tornare all’intimità del passato. Inoltre, senza successo, sta cercando una specie rara di gufo fuori Teheran. Dal canto suo, Minoo in modo casuale inizia un flirt con Keyvan a un semaforo. Per magia, si conoscono e condividono i loro pensieri più intimi. Nel corso di una settimana, Boomerang dipinge un’istantanea sociologica della Teheran moderna. Se da un lato, il matrimonio di due persone che appartengono a una generazione apparentemente sconfitta e senza speranza, volge al termine, dall’altro è appena cominciata una storia d’amore tra due giovani che, in modo nuovo, stanno scoprendo la città e le sue realtà politiche.

MERCOLEDì 9 LUGLIO

ORE 21.45

Festival dei Popoli – Storie che accadono sulla terra

Vista mare
di Julia Gutweniger e Florian Kofler, Austria, Italia, 2023, 80’ – v.o. ita

Documentario di osservazione ed esplorazione della “sala macchine” del turismo di massa del nord Adriatico, in particolare tra Lignano, Jesolo e Riccione. Dalla “stagione” invernale, in cui schiere di laboriosi operai ammassano le preziose risorse sabbiose per difenderle dalle mareggiate, fino all’estate con lo sciamare di turisti e residenti in cerca del loro “posto al sole”. Il film è anche incentrato sulle tante persone e aziende che operano dietro le quinte, come le ditte che producono ombrelloni e sdraio, gli hotel che si rinnovano e i ristoranti che formano il nuovo personale agenzie di animazione e i servizi di polizia locale, i parchi di divertimento acquatici e le torrette di salvataggio sui litorali.

GIOVEDì 10 LUGLIO

ORE 21.45

Florence Queer Festival

5 Nanomoli – Il sogno olimpico di una donna trans
di Elisa Mereghetti e Marco Mensa, Italia, 2023, 79’ – v.o. ita

Valentina Petrillo, atleta ipovedente, si è sempre percepita come una donna, anche quando correva e vinceva gare nella categoria maschile. Nel 2019, a 46 anni, decide di intraprendere il suo percorso di transizione verso il genere femminile. Per poter continuare a correre, e per poterlo fare nella categoria femminile, Valentina inizia una dura battaglia chiedendo alle federazioni sportive italiane di rispettare le linee guida internazionali sulla partecipazione delle persone transgender allo sport.

VENERDì 11 LUGLIO

ORE 21.45

Gallerie degli Uffizi – Uomo e Società

Generazione romantica
di Jia Zhangke, Cina, 2024, 111’ – v.o. sott. ita

Un uomo. Una donna. Una storia d’amore come tante. Siamo a Datong, in Cina, all’alba del nuovo millennio e le cose tra Bin e Qiaoqiao sembrano andare bene. La vita scorre leggera a ritmo di musica, fino a quando Bin decide improvvisamente di partire per affari. Manterrà la promessa di ritornare? Qiaoqiao si fida, lo aspetta. Poi, prendendo atto che i giorni del dancefloor e delle canzoni sono finiti, si mette in viaggio per cercarlo.

SABATO 12 LUGLIO

ORE 21.45

Prefestival Sentiero Film Factory 2025
proiezione in collaborazione con INCinema – festival del cinema inclusivo

Alla presenza del regista e degli attori protagonisti

Il mio compleanno
di Christian Filippi, Italia, 2024, 90′ – v.o. ita

Riccardino è stato separato dalla madre, una donna con forti disturbi di personalità. Nonostante la premurosa guida della sua educatrice, al compimento dei 18 anni, decide di scappare per raggiungere la madre e vivere con lei. La sua illusione presto si trasformerà in un’amara realtà…

Proiezione accessibile anche ai disabili sensoriali, in collaborazione con INCinema OUTside. Il film ha i sottotitoli per le persone sorde e ipoacustiche sulla copia e l’audio descrizione fruibile via smartphone con l’app Earcatch

DOMENICA 13 LUGLIO

ORE 21.45

Premio Fiesole ai Maestri del Cinema – Luca Guadagnino

Presentazione del film a cura del SNCCI Gruppo Toscano

Chiamami con il tuo nome
di Luca Guadagnino, Italia, Francia, Brasile, USA, 2017, 132’ – v.o. sott. ita

Estate 1983, tra le province di Brescia e Bergamo, Elio Perlman, un diciassettenne italo americano di origine ebraica, vive con i genitori nella loro villa del XVII secolo. Un giorno li raggiunge Oliver, uno studente ventiquattrenne che sta lavorando al dottorato con il padre di Elio, docente universitario. Elio viene immediatamente attratto da questa presenza che si trasformerà in un rapporto che cambierà profondamente la vita del ragazzo.

LUNEDì 14 LUGLIO

ORE 21.45

Florence Korea Film Fest 

K-Fantastic – Notti di Cinema Fantastico Coreano 

Benvenuti a Dongmakgol
di Park Kwang-hyun, Corea del Sud, 2005, 133’- v.o. sott. ita

Nel novembre del 1950 tre forze militari si ritrovano contemporaneamente a Dongmakgol, remoto villaggio tra le montagne di Gangwon: Smith, un pilota il cui aereo si è schiantato nella zona, tre militari nordcoreani in ritirata e due militari sudcoreani separati dal loro reggimento. Quando i fronti si trovano faccia a faccia la situazione si fa critica, tuttavia i pacifici abitanti del villaggio (inconsapevoli del conflitto coreano in corso) in poco tempo convincono i soldati a stringere una tregua temporanea. I giorni passano tranquilli, ma alla fine anche il villaggio viene minacciato dalla guerra; l’esercito sudcoreano decide di bombardare l’area, ritenuta responsabile dell’abbattimento di un aereo americano. Non appena i tre gruppi di soldati ricevono la notizia, decidono di allearsi per salvare Dongmakgol.

MARTEDÌ 15 LUGLIO

ORE 21.45

Middle East Now – Summer Edit

A Man Fell
di Giovanni C. Lorusso, Italia, Libano, Francia, Colombia, 2024, 70′ – v.o. sott ita, eng

Sabra, in Libano, è nota a causa del massacro compiuto nel 1982 dalle Falangi libanesi e dall’esercito di Israele allo scopo di uccidere cittadini palestinesi e sciiti libanesi, lasciando oltre 3000 vittime. Qui sorge il Gaza Hospital, che dopo essere stato un ospedale dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina alla fine degli anni settanta è poi stato smantellato, divenendo un simbolo della sopravvivenza dei palestinesi, che tuttora vi trovano rifugio. Nel Gaza Building vive il protagonista del film, l‘undicenne Arafat, che passa il tempo tra le rovine degli undici piani dell’edificio. Insieme al suo amico Muhammad pensa a come esplorare i sotterranei proibiti, dove «ci sono solo sesso, droga e morte», mentre tutti nel palazzo parlano della storia probabilmente falsa di un uomo che sarebbe caduto dal quarto piano di quello stesso edificio per motivi ignoti. Presentato al festival di Venezia, questo film ci costringe a vedere oltre le immagini televisive e social per comprendere appieno la realtà della tragedia in corso.

MERCOLEDÌ 16 LUGLIO

ORE 21.45

FánHuā Chinese Film Festival 

Snow Leopard
di Pema Tseden, Cina, 2023, 109’ – v.o. sott. ita, eng

L’ultimo capolavoro del Maestro del cinema tibetano Pema Tseden, scomparso l’anno scorso. Sullo sfondo di maestosi paesaggi, un racconto ecologista sul fascino e il mistero di una creatura inafferrabile che incarna il tesoro della natura del Tibet, il leopardo delle nevi. Poetico e sorprendente.

GIOVEDì 17 LUGLIO

ORE 21.45

46 ° Festival di Cinema e Donne

n- Ego
di Eleonora Danco, Italia, 2024, 82’ – v.o. ita

Alla presenza della regista

Il film è una intensa e libera esplorazione della condizione umana, un viaggio attraverso le strade, dove la regista affronta una profonda crisi creativa ed esistenziale. In cerca di autenticità, si immerge in luoghi diversi, incontra personaggi che con le loro storie rispecchiano le sue paure e i suoi desideri. Ogni incontro diventa un riflesso dei suoi demoni interiori, trasformando le vite di questi individui in tessere di un mosaico emotivo.

VENERDì 18 LUGLIO

ORE 21.45

N.I.C.E. con IrishFilmFesta

Retirement Plan
di John Kelly, Irlanda, 2024, 7’ –  v.o. sott. ita

Annoiato dalla vita quotidiana, Ray sogna la gioia che proverà quando sarà in pensione.
Con la voce narrante di Domnhall Gleeson.

a seguire

King Frankie
di Dermot Malone, Irlanda, 2024, 95’ –  v.o. sott. ita

Dopo la morte del padre, il tassista dublinese Frankie Burke è assalito dai fantasmi del passato: la visita inaspettata di una persona che non vedeva da dieci anni lo riporta indietro nel tempo, in piena epoca Celtic Tiger, all’interno di quell’hotel a 5 stelle dove tutto è andato storto.

SABATO 19 LUGLIO

ORE 21.45

N.I.C.E. con IrishFilmFesta

Alla presenza di Susanna Pellis, direttrice artistica di Irish Film Festa

The Memories of Others
di Pauline Vermare, Marc Lesser, USA, 2024, 20’ – v.o. sott. ita

Un documentario sullo straordinario lavoro del fotografo giapponese Akihiko Okamura in Irlanda durante i Troubles e sull’impatto artistico ed emotivo della sua recente riscoperta.
Realizzato in collaborazione con il Photo Museum of Ireland di Dublino e l’Akihiko Okamura Archive di Tokyo.

a seguire

Dead man’s money
di Paul Kennedy, Irlanda del Nord, 2024, 82’- v.o. sott. ita

Quando il suo ricco e omonimo zio, il Vecchio Henry, inizia a corteggiare la vedova Maureen Tweed, il Giovane Henry teme di essere escluso dall’eredità. Con sua moglie Pauline e un autista dal passato torbido, il Giovane Henry escogita un piano per evitare che la Vedova Tweed metta le mani su quel patrimonio. Quando però Pauline si fa prendere dai sensi di colpa e rischia di metterli nei guai, la paura e la sfiducia si insinuano nel trio innescando una serie di eventi senza ritorno.

DOMENICA 20 LUGLIO

ORE 21.45

Premio Fiesole ai Maestri del Cinema – Luca Guadagnino

Presentazione del film a cura del SNCCI Gruppo Toscano

Challengers
di Luca Guadagnino, USA, 2024, 131’ – v.o. sott. ita

Art e Patrick sono amici da quando avevano 12 anni, ed entrambi giocano a tennis sognando una carriera da professionisti. Ma quando in campo scende Tashi, la giocatrice più brillante della sua generazione, la loro amicizia viene messa alla prova dalla competizione per le sue attenzioni.

LUNEDÌ 21 LUGLIO

ORE 21.45

Florence Korea Film Fest  

K-Fantastic – Notti di Cinema Fantastico Coreano 

Snowpiercer
di Bong Joon-ho, Corea del Sud, 2013, 126’- v.o. sott. ita

Prossimo futuro, fine del mondo. La Terra coperta di neve. Tutti morti, tranne i viaggiatori di un treno in moto perpetuo, dove migliaia di poveracci vivono come nei lager, a beneficio di pochissimi. Inevitabile la rivolta. Bong Joon-ho, semidio del cinema coreano, immagina la rivoluzione come un videogame, con livelli di difficoltà crescenti ad ogni vagone, virtuosismi di regia, e vertiginosi deragliamenti di tono, dal tragico al grottesco al Grand guignol.

MARTEDÌ 22 LUGLIO

ORE 21.45

Middle East Now – Summer Edit

The Settlement
di Mohamed Rashad, Egitto, 2025, 94’, v.o. sott. ita, eng

Due fratelli, Hossam, adulto, e Maro, ancora bambino, sono assunti in fabbrica come risarcimento per la morte del padre, avvenuta in circostanze misteriose. Gli operai temono una possibile vendetta da parte del fratello maggiore. Sullo sfondo grigio e desolato di una vecchia fabbrica, il film – presentato all’ultima Berlinale – denuncia il disagio sociale e l’insicurezza sul lavoro nell’Egitto contemporaneo, con una storia in cui prevale l’amore tra due fratelli che cercano di trovare il loro posto in un mondo arido e senza speranze.

MERCOLEDÌ 23  LUGLIO

ORE 21.45

Evento Speciale

Il Magnifico. In ricordo di Massimo Sarchielli
di Cecilia Muzzi, Italia, 2011, 56’ – v.o. ita

Alla presenza della regista, Alessio Sardelli e Giuliano Sarchielli

l documentario curato da Cecilia Muzzi ripercorre la straordinaria vita di Massimo Sarchielli, attraverso le interviste realizzate da chi lo ha conosciuto da vicino e gli è stato amico. Nato nel 1931 nel cuore di Firenze,attore di Cinema e di Teatro,mimo e regista,Massimo Sarchielli ha toccato tutto il Cinema Italiano ed Internazionale, dagli anni ’60 fino agli anni 2000. Da Fellini a Spike Lee,dalle grosse Produzioni Internazionali fino al Cinema piu’ Sperimentale,e’ stato per quarant’anni uno dei piu’ prolifici attori italiani,con una carriera costruita su una passione instancabile per il mestiere dell’Attore e per il mondo dello Spettacolo.

GIOVEDì 24 LUGLIO

ORE 21.45

Festival di Cinema Iberoamericano – Entre dos Mundos

Amores perros
di Alejandro González Iñárritu, Messico, 2000, 154’ – v.o. sott. ita

A 25 anni dalla sua uscita e dopo il debutto alla Settimana della Critica di Cannes, Amores Perros di Alejandro González Iñárritu torna sul grande schermo grazie al Festival del Cinema Iberoamericano di Firenze. Il film inaugura la rassegna Un’estate Entre Dos Mundos, che celebra il cinema tra Europa e America Latina con una delle opere più potenti del nuovo millennio.

VENERDì 25 LUGLIO

ORE 21.45

Gallerie degli Uffizi – Uomo e Scienza

Bestiari, Erbari, Lapidari
di Martina Parenti e Massimo D’Anolfi, Italia, Svizzera, 2024, 207’

Il film è un omaggio a quegli “sconosciuti” e per certi versi davvero alieni mondi, fatti di animali, vegetali e minerali, che troppo spesso diamo per scontato, ma con cui dovremmo essere in costante dialogo dal momento che costituiscono la parte essenziale della nostra esistenza sul pianeta Terra. Strettamente connessi tra loro, gli atti del film disegnano uno sviluppo drammaturgico unico, attraverso tre diversi dispositivi di messa in scena. Ogni atto è infatti un omaggio a uno specifico genere del cinema documentario.

SABATO 26 LUGLIO

ORE 21.45

Volti di un secolo – Jack Lemmon

L’appartamento
di Billy Wilder, USA, 1960, 125’ – v.o. sott. ita

C.C. Baxter è contabile presso una grande compagnia di assicurazioni, a New York. Per tentare di fare carriera, affitta il suo appartamento ai dirigenti per i loro incontri extraconiugali, nonostante in questo modo, tra ritardi e imprevisti, non riesca quasi a vivere a casa propria. Le cose per lui si complicano terribilmente quando si innamora di Fran Kubelik, ascensorista della compagnia, amante del capo del personale, a sua volta interessato all’utilizzo dell’appartamento di Baxter.

DOMENICA 27 LUGLIO

ORE 21.45

Evento speciale in attesa della retrospettiva dedicata a Orson Welles
Cinema La Compagnia – settembre/dicembre 2025

Il terzo uomo
di Carol Reed, Gran Bretagna, 1949, 104’- v.o. sott. ita

Film noir di culto ambientato in una Vienna sconvolta dal conflitto mondiale, dove uno scrittore americano di romanzi d’avventura, Holly Martins, si reca per incontrare il misterioso amico d’infanzia, Harry Lime, magistralmente interpretato da Orson Welles.

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