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Novembre 2018
  • giovedì

    01/11/2018

  • venerdì

    02/11/2018

  • sabato

    03/11/2018

  • domenica

    04/11/2018

  • lunedì

    05/11/2018

  • martedì

    06/11/2018

  • mercoledì

    07/11/2018


15:30
59° FESTIVAL DEI POPOLI

Moriviví

di David Aguilera Cogollo, Colombia, Cuba, 2018, 36’

Brayan e Kiki vivono a Cuba in un contesto di violenza quotidiana, e a volte si devono assumere il ruolo degli adulti per evitare problemi fra adulti veri. In compenso, poiché vivono nel cuore della campagna, hanno un rapporto molto stretto con la natura. Il bestiame che allevano per cibo o come animali domestici serve anche per la Santeria, un rito che praticano regolarmente.


15:31
59° FESTIVAL DEI POPOLI

Ver a una mujer

di Mònica Rovira, Spagna, 2018, 60’

Quando incontri qualcuno e questo qualcuno ti colpisce, ti senti riempito dall’altro e non vedi più niente; riesci soltanto a percepire ciascun momento mentre scorre via. In uno stato di incertezza, vulnerabile, cerchi con insistenza qualche segno di realtà. Lo sforzo di vedere Sarai, la sua prima amante, diventa il film che Mònica Rovira vuole realizzare. Un film che cerca di mostrare che cosa emerge dalla soglia dello sguardo.

Alla presenza della regista


17:30
59° FESTIVAL DEI POPOLI

90 seconds in North Korea

di Ranko Paukovic, Paesi Bassi, Croazia, 2018, 15’

Una coppia di amanti attraversa il bosco in bicicletta, dei bambini lungo la strada vanno a scuola, un gruppo di uomini gioca a calcio sulla spiaggia mentre le donne si trastullano con i gonfiabili nell’acqua bassa, un padre porta il bimbo al parco. Questo è il lato nascosto della vita in Corea del Nord, anni luce di distanza dalle parate militari, dai discorsi del capo, dall’oppressione e dalla paura. Questo poetico documentario osservazionale su come si svolge la “vita normale” nel paese più segreto del mondo rivela un risvolto umano che solitamente non è permesso di vedere.

Alla presenza del regista


19:30
59° FESTIVAL DEI POPOLI

Game Girls

di Alina Skrzeszewska, Francia, Germania, 2018, 86’

Game Girls segue Teri, la sua ragazza Tiahna e la loro relazione nel caotico mondo di Skid Row a Los Angeles, conosciuta come la “capitale dei senzatetto degli Stati Uniti”. Un dilemma alimenta la tensione tra le due donne: mentre Tiahna si muove disinvolta nell’economia sotterranea di Skid Row, Teri ha un forte desiderio di uscirne. Insieme ad altre donne del quartiere, frequentano settimanalmente un laboratorio di arti espressive in cui cercano di riflettere, sognare e guarire. Il loro amore può sopravvivere alla violenza del loro passato e dell’ambiente in cui vivono?

Alla presenza della regista


21:30
59° FESTIVAL DEI POPOLI

John McEnroe: in the Realm of Perfection

di Julien Faraut, Francia, 2018, 95’

“Il cinema mente, lo sport no”. Con questa massima di Jean-Luc Godard ci immergiamo nel Roland Garros dei primi anni ‘80, con il numero uno del mondo del tennis: John McEnroe. Un film didattico girato in 16mm rivela i ‘problemi di convivenza’ tra, da una parte, un campione perfezionista e, dall’altra, arbitri perfettibili, un pubblico avido di spettacolo e una troupe cinematografica che ha deciso di catturare ogni mossa dell’irascibile tennista americano.

Alla presenza di Ubaldo Scannagatta ("Ubitennis")


11:00
59° FESTIVAL DEI POPOLI

How I Did It

Saletta Mymovies

Incontro pubblico con gli autori


15:00
59° FESTIVAL DEI POPOLI

Las Nubes

di Juan Pablo González, USA, Messico, 2018, 20’

Nella città di Las Nubes, in Messico, un ranchero senza nome racconta di come la sua me- moria si sia offuscata quasi completamente dal momento in cui ha smesso di misurare il tempo. Ciò che ricorda con grande precisione, però, è l’ultima notte in cui ha visto sua figlia…


15:01
59° FESTIVAL DEI POPOLI

No Obvious Signs

di Alina Gorlova, Ucraina, 2018, 60’

“Nessun segno manifesto” sono le parole che i soldati ucraini si sentono dire all’ospedale quando vi si recano in cerca di aiuto, sofferenti di traumi fisiologici. Ma finché i loro corpi non mostrano ferite, né i medici né la società fanno caso ai loro problemi. Il film racconta la storia di una donna tornata dalla guerra che sta cercando in ogni modo di tornare alla vita normale. Cosa si nasconde dietro le eroiche gesta dei soldati ucraini? Che cosa si trovano ad affrontare, in solitudine, quando tornano alla pace?

Alla presenza della regista


16:45
59° FESTIVAL DEI POPOLI

Sec rouge

di Kate Tessa Lee, Tom Schön, Germania, 2018, 27’

Generazioni di pescatrici dell’isola di Rodríguez hanno praticato la tradizionale pesca al polipo; un mestiere che era garanzia di autonomia, emancipazione e prestigio sociale. Con l’avvento dei recenti grandi mutamenti climatici ed economici, quel mestiere è oggi in pericolo, così come quello stile di vita stoico e indipendente.

Alla presenza dei registi


16:46
59° FESTIVAL DEI POPOLI

Acid Forest

di Rugilė Barzdžiukaitė, Lituania, 2018, 60’

La Foresta Acida è una delle più antiche e belle riserve naturali della Lituania, divenuta patria di migliaia di cormorani, arrivati dapprima in pochi esemplari per riprodursi e ora cresciuti in soprannumero, tanto da minacciare l’intero ecosistema. La storia della foresta diventa quindi quella particolare della relazione di potere che si instaura tra gli uccelli, gli alberi e gli esseri umani.


18:00
59° FESTIVAL DEI POPOLI

Documentari in VR

Saletta Mymovies

Doc Explorer - Dalle ore 18.00 alle 20.00


18:45
59° FESTIVAL DEI POPOLI

After the Silence

di Sonam Larcin, Belgio, 2018, 23’

Essendo fuggito dal suo paese, David ha dovuto abbandonare anche l’uomo che ama. Ricorda lui, la loro vita insieme, la società che li costringeva a una vita clandestina. Ora, ai fini dell’ottenimento dello status di rifugiato, dovrà parlare proprio di quella vita segreta che ha sempre dovuto tenere tenuto per sé.


18:46
59° FESTIVAL DEI POPOLI

Erased, Ascent of the Invisible

di Ghassan Halwani, Libano, 2018, 76’

“In Libano si è compiuto un crimine completo in due atti: 1. l’atto di uccidere; 2. l’atto di dissimulare tale crimine”. Oltre 17.000 persone sono scomparse in Libano nel corso della guerra civile che ha avuto luogo tra il 1975 e il 1990. La loro storia è rimasta incompiuta, avvolta nel mistero. In una disperata ricerca di giustizia, il regista cerca, attraverso un laborioso lavoro d’artista, di riportare alla luce queste esistenze cadute nell’oblio per ridar loro dignità ed un nome.

Alla presenza del regista


21:15
59° FESTIVAL DEI POPOLI

Queen: Rock the World

di Christopher Bird, Gran Bretagna, 2017, 60’

Uno sguardo dietro le quinte del rivoluzionario tour dei Queen negli Stati Uniti nel 1977. Il reporter della BBC, Bob Harris, ottenne all’epoca un accesso esclusivo che gli permise di catturare momenti intimi della band in una fase molto significativa della loro carriera. Tuttavia il film non fu mai completato ed oggi è stato accuratamente restaurato e rivisitato per comporre il ritratto di una dei più grandi gruppi musicali di tutti i tempi.

Alla presenza del regista


21:16
59° FESTIVAL DEI POPOLI

Queen + Bejart: Ballet for Life

di Lynne Wake, Gran Bretagna, 2018, 60’

La straordinaria collaborazione tra i Queen e il coreografo visionario Maurice Béjart portò alla creazione di uno spettacolo di danza sulle musiche dei Queen e di Mozart. Attraverso filmati dietro le quinte della prima di Ballet for Life a Parigi e interviste inedite a Maurice Béjart, il documentario rende omaggio a una generazione di arti- sti morti di AIDS nei primi anni ‘90, tra cui Freddie Mercury e il ballerino Jorge Donn.

Alla presenza della regista


11:00
59° FESTIVAL DEI POPOLI

How I Did It

Saletta Mymovies

Incontro pubblico con gli autori


15:00
59° FESTIVAL DEI POPOLI

Inland Sea

di Kazuhiro Soda, Giappone, USA, 2018, 122’

Wai-chan è uno degli ultimi pescatori rimasti a Ushimado, piccolo villaggio nel mare interno di Seto, Giappone. All’età di 86 anni, pesca da solo con una piccola barca per guadagnarsi da vivere, sognando di ritirarsi. Kumi-san ha 84 anni e vaga lungo la costa ogni giorno. Crede che una struttura di assistenza sociale le abbia “rapito” il figlio disabile per ricevere sussidi dal governo. Koso-san gestisce un piccolo negozio di pesce lasciato dal suo defunto marito. Lasciata in disparte dall’era della modernizzazione del Giappone iniziata nel dopoguerra, la città di Ushimado, sta rapidamente invecchiando e declinando. La sua ricca e antica cultura e una comunità unita sono sul punto di scomparire. Filmato in bianco e nero, nel suo 7° documentario di osservazione, Kazuhiro Soda rappresenta poeticamente i giorni del crepuscolo di un villaggio e della sua gente.


17:15
59° FESTIVAL DEI POPOLI

Terra franca

di Leonor Teles, Portogallo, 2018, 82’

Sulle sponde del fiume Tago, in Portogallo, un uomo vive tra la tranquillità del fiume e le relazioni che lo legano alla terra. Girato nelle quattro stagioni, Terra Franca ritrae la vita del pescatore portoghese Albertino, circondato dalla moglie Dalia e dalle sue figlie, la cui primogenita sta per sposarsi. La fine di un ciclo di vita, dal punto di vista di un pescatore solitario e gentile.

Alla presenza di Filipa Reis


18:00
59° FESTIVAL DEI POPOLI

Documentari in VR

Saletta Mymovies

Doc Explorer - Dalle ore 18.00 alle 20.00


19:00
59° FESTIVAL DEI POPOLI

When the War Comes

di Jan Gebert, Repubblica ceca, Croazia, 2018, 76’

A prima vista la vita di Peter è quella di un tipico adolescente europeo: vive con i genitori, ha la fidanzata, è appena stato ammesso all’università. Tuttavia, la sua vita è anche altro: nel suo ruolo di capo di un gruppo paramilitare che recluta centinaia di adolescenti slovacchi con la silenziosa approvazione delle autorità. Il loro obiettivo è semplice: prepararsi alla guerra e creare una comunità modello basata su esercitazioni militari, obbedienza e soggezione.

Alla presenza del regista


21:00
59° FESTIVAL DEI POPOLI

Chaco

di Daniele Incalcaterra, Fausta Quattrini, Argentina, Italia, Svizzera, 2018, 104’

Un uomo solo, ostinato e caparbio, da anni si batte per salvaguardare una porzione del Chaco, la vasta foresta paraguayana costantemente aggredita da interventi di de- forestazione mirati alla coltivazione industriale di carne e soya transgenici. Quell’uomo è Daniele Incalcaterra, uomo di cinema, e questa battaglia è anche il suo progetto cinematografico. Chaco registra le varie fasi di un processo che vede contrapporsi le logiche della burocrazia e degli interessi finanziari ad un inalienabile senso di giustizia.

Alla presenza dei registi


16:00
france odeon 2018

Un peuple et son roi

di Pierre Schoeller (121 min, v.o. sott. ita)

Una moderna Comédie Humaine su una delle pagine più celebri della storia francese. Pierre Schoeller descrive la lotta di Parigi per la libertà attraverso una pluralità di voci e punti di vista che vanno dalla lavandaia Françoise (Adèle Haenel), al vagabondo Basile (Gaspard Ulliel), al politico Robespierre (Louis Garrel). Una pluralità che si fa voce unica invocando l’emancipazione del popolo contro Luigi XVI (Laurent Lafitte).


18:15
france odeon 2018

Comme des garçons – Groupama per il Cinema e lo Sport

di Julien Hallard (90 min, v.o. sott. ita ed ing)

Sarà presente la squadra di calcio femminile Fiorentina Women’s FC
Reims, 1969. Paul Coutard (Max Boublil), seduttore incallito e giornalista sportivo per il quotidiano «Le Champenois», decide di organizzare una partita di calcio femminile per sfidare il suo direttore durante la fiera annuale del giornale. La sua miglior nemica, Emmanuelle Bruno (Vanessa Guide), segretaria di direzione, si trova costretto ad assisterlo. Senza saperlo, si lanceranno insieme nella creazione della prima squadra femminile di calcio in Francia.


20:15
france odeon 2018

Première année

di Thomas Lilti (92 min, v.o. sott. ita ed ing)

“Tre ore per rispondere a 72 domande: circa due minuti a domanda. Puoi solo reagire col riflesso di un rettile o semplicemente affidarti al caso. Questo mi fa pensare che i migliori, quelli che diventeranno medici, si avvicinano più ai serpenti che agli esseri umani.” La battuta pronunciata da uno dei due giovani protagonisti di Première année racchiude in sé il soggetto e il tono del nuovo film di Thomas Lilti sulle difficoltà e gli ostacoli che devono affrontare gli studenti dopo il Baccalauréat per intraprendere il corso di medicina.


22:15
france odeon 2018

Frères ennemis

di David Oelhoffen (111 min, v.o. sott. ita)

Reta Kateb e Matthias Shoenaerts. Non potevano essere che loro ad interpretare in Frères ennemis i due  amici fraterni con opposti destini che si ritrovano per la sfida finale: uno nei panni del poliziotto,  l'altro in quelli del criminale.  Guardateli con attenzione ma non provate a fare una classifica tra i due, perché sono entrambi il futuro del cinema non solo francese.


16:30
france odeon 2018

À cause des filles… et des garçons!? – Omaggio a Pascal Thomas

di Pascal Thomas (100 min, v.o. sott. ita ed ing)

Questa esilarante commedia sexy di mezza estate parte da un originalissimo spunto: un neo-marito, appena conclusa la cerimonia nuziale in chiesa, scappa con l’amante, lasciando sbigottiti sposina e invitati che in attesa di un suo probabile ritorno si rassegnano a festeggiare il pranzo già pagato e sono costretti così a evocare alcune loro bizzarre esperienze amorose…

Anteprima mondiale


18:30
france odeon 2018

Un homme pressé

di Hervé Mimran (100 min, v.o. sott. ita ed ing)

Determinato. Cinico. Spietato. Alain (Fabrice Luchini) dirige la più importante azienda automobilistica francese, e pur di raggiungere gli obiettivi che si è posto non risparmia niente e nessuno, tanto meno sé stesso. Finché un giorno il fisico gli cede e un'ischemia lo mette fuori uso. Tutti gli voltano le spalle a partire dai vertici aziendali. L'unica persona che rimane a prendersi cura di lui è Jeanne (Leïla Bekhti) un'affabile ortofonista che lo aiuta a ritrovare l'uso della parola.


20:30
france odeon 2018

En liberté

di Pierre Salvadori (108 min, v.o. sott. ita e ing)

Yvonne (Adèle Haenel), giovane ispettrice di polizia, scopre che suo marito, il capitano Santi, eroe locale morto sul campo, non era un poliziotto coraggioso e integro come lei pensava, ma una vera canaglia. Determinata a riparare i danni commessi da quest’ultimo, incrocerà il cammino di Antoine (Pio Marmai), ingiustamente incarcerato per otto lunghi anni da Santi. Un incontro inatteso e folle che sconvolgerà le loro vite.


22:30
france odeon 2018

Normandie nue

di Philippe Le Guay (110 min, v.o. sott. ita ed ing)

Georges Balbuzard (François Cluzet) sindaco inquieto di un paese di allevatori della Normandia, non è più in grado di dare risposte alla grave crisi economica che investe l'intera popolazione. Così, per attrarre l'attenzione dei media accetta l'improbabile proposta di un artista di fama internazionale: realizzare una performance fotografica nella quale tutti gli abitanti di Mêle-sur-Sarthe poseranno nudi su un prato dove abitualmente pascolano le mandrie. Alcuni di loro accolgono la richiesta, altri la trovano gravemente offensiva.


15:00
59° FESTIVAL DEI POPOLI

My Happy Complicated Family

di Tessa Louise Pope // KinderDocs Paesi bassi, 2017, 17’

Il tema della famiglia moderna viene qui trattato in modo non convenzionale e insolitamente ottimistico. Gli adolescenti Isa e Dylan parlano in termini entusiastici delle doppie famiglie di cui fanno parte, di madri in più e di padri donatori, di fratelli e sorelle acquisite.


15:31
59° FESTIVAL DEI POPOLI

A Field Guide to Being a 12-year-old Girl

di Tilda Cobham-Hervey // KinderDocs Australia, 2017, 20’

Il dodici diventa un numero magico. Sicure di sé, delle ragazze dodicenni ci descrivono chi sono e che cosa pensano, sentono e desidererebbero cambiare nel mondo. Per tutti quelli che hanno dodici anni, per chi li sta per compiere, e per coloro che hanno superato quella soglia.


15:32
59° FESTIVAL DEI POPOLI

Hello Salaam

di Kim Brand // KinderDocs Paesi bassi, 2017, 16’

Le madri di due preadolescenti, Merlijn e Sil, fanno le volontarie a Lesbo. Nel corso delle vacanze, i ragazzi le raggiungono sull’isola per constatare con i propri occhi come i loro coetanei vivono l’esperienza di essere profugo.


16:30
59° FESTIVAL DEI POPOLI

La regina di Casetta

di Francesco Fei // Concorso italiano Italia, 2018, 79’

Gregoria è l’unica ragazzina che vive a Casetta di Tiara, un paesino sperduto sull’Appennino tosco-emiliano con solo 10 abitanti. Questo è l’ultimo anno che vive lì: a settembre dovrà trasferirsi in valle per andare al liceo e quello sarà anche il giorno in cui il film si concluderà dopo aver raccontato un anno passato in questa sperduta parte dell’Appennino dove echeggiano i versi di Dino Campana. Il passaggio delle stagioni, i riti naturali, la neve d’inverno, accompagnano le giornate di Gregoria, quelle dei suoi genitori e dei compaesani.

Alla presenza del regista

 


18:30
59° FESTIVAL DEI POPOLI

The Deminer

di Hogir Hirori, Shinwar Kamal // Evento speciale Svezia, 2017, 83'

Sui campi di mille battaglie, che sono poi le strade e le case martoriate del Kurdistan, il Colonnello Fakhir Berwari è divenuto esperto nel disattivare micidiali ordigni esplosivi con il solo ausilio di un gesto deciso e di un’attrezzatura essenziale: un paio di pinze da elettricista. Il nemico, durante la ritirata, ha seminato dietro di sé milioni di trappole innescate. Per piazzarle bastano pochi secondi; riuscire a eliminare il pericolo è, invece, un lavoro infernale.

Alla presenza del regista


21:00
59° FESTIVAL DEI POPOLI

What You Gonna do When the World’s on Fire?

di Roberto Minervini, Italia, USA, Francia, 2018, 123'

A seguito di alcune brutali uccisioni di giovani afro-americani per mano della polizia, una comunità nera della Louisiana lotta la sopravvivenza mentre le Black Panther organizzano una manifestazione di protesta contro la brutalità della polizia. Un film che svela politiche discriminatorie e razzismo endemico in un’area in cui le tracce lasciate dell’uragano Katrina sono ancora drammaticamente visibili.

Alla presenza del regista


11:00
59° FESTIVAL DEI POPOLI

Children of the universe

di Camille Budin, KinderDocs Svizzera, 2017, 52ʹ

Una scuola elementare delle montagne svizzere si imbarca in un’avventura alla scoperta dei misteri dell’universo, guidata dall’astrofisica Stéphanie Juneau: il Big Bang, la nascita delle stelle, le supernove, i buchi neri, il pianeta Terra. Nel corso di una settimana di laboratori introduttivi all’astronomia, i bambini scoprono che tutte le cose, dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande, sono collegate fra loro.

Evento in collaborazione con l’Osservatorio Astrofisico di Arcetri


15:00
59° FESTIVAL DEI POPOLI

Stop the Pounding Heart

di Roberto Minervini Belgio, Italia, USA, 2013, 98’

In Texas, la diciassettenne Sara, figlia di allevatori e con una madre fervente religiosa, passa le giornate a sbrigare i doveri di casa in compagnia delle sorelle, finché l’incontro con il coetaneo Colby non la spingerà a ripensare il proprio futuro. Il film dell’affermazione critica internazionale è anche quello con il quale si affina ulteriormente l’originale pratica del regista.

Alla presenza del regista


17:00
59° FESTIVAL DEI POPOLI

Srbenka

di Nebojsa Slijepcevic, Croazia, 2018, 72’

Nei primi anni ‘90, il neonato stato della Croazia entrò in un conflitto con la Serbia. Criminali di vario tipo approfittarono del caos della guerra per compiere abusi e derubare i civili serbi che si trovavano in Croazia. Tra le vittime innocenti ci fu Aleksandra Zec, una dodicenne brutalmente assassinata perché di origine serba. Oggi, il regista teatrale Oliver Frljic è al lavoro su un’opera teatrale che parla di questo caso. Il processo di stesura della pièce fa emergere traumi nascosti, le prove diventano una psicoterapia collettiva nella quale la dodicenne Nina si sente come se quella guerra che non ha conosciuto non fosse mai finita.

Alla presenza del regista

 


18:30
59° FESTIVAL DEI POPOLI

Presentazione programma tv Sky

Evento speciale

“Cielo in Festival – Il cinema con i tuoi occhi”


18:31
59° FESTIVAL DEI POPOLI

Hayati (My liFe)

di Liliana Torres, Sofia Escude Poulenc, Spagna, Francia, 2018, 82’

Nel 2015, il rifugiato siriano Osama Abdul Mohsen e suo figlio furono ‘sgambettati’ da una giornalista ungherese. Il video dell’incidente scandalizzò il mondo intero e quel gesto divenne il simbolo del trattamento ingiusto verso i migranti. Hayati racconta la toccante storia di Osama, della sua famiglia divisa e di altri giovani migranti siriani i cui migliori anni sono stati oscurati dalla guerra.


21:00
59° FESTIVAL DEI POPOLI

The State Against Mandela & the Others

di Nicolas Champeaux, Gilles Porte, Francia, 2018, 105’

Tra il 1963 il 1964, Nelson Mandela fu protagonista di un processo entrato a far parte della storia. Insieme ad altri 8 compagni venne accusato di atti di sedizione e ter- rorismo contro il governo sudafricano. La condanna per simili accuse era la pena di morte. Nel 2016, le registrazioni audio del processo sono tornate disponibili. The State Against Mandela & the Others rievoca le fasi cruciali del processo attraverso le vive voci dei protagonisti, impreziosite da sequenze di animazione e dai commenti dei sopravvissuti. Un importante capitolo nella storia dei diritti umani.

Alla presenza di Nicolas Champeaux