A due anni dalla rassegna “Anatomia de L’imperatore”, il cinema di Akira Kurosawa torna a La Compagnia con uno dei suoi primi film: un poliziesco serratissimo dagli echi neorealisti.
Il detective Murakami, da poco entrato in forza alla polizia di Tokyo, si fa sottrarre la pistola di ordinanza su mezzo pubblico affollato. Da quel momento inizia la sua ricerca nei bassifondi cittadini per poterla ritrovare. Il suo timore, giustificato, è che con quell’arma si possano compiere degli omicidi. Ad aiutarlo nelle ricerche gli si affianca Sato, un collega più anziano ed esperto in umanità.
Con questo film Kurosawa mostra di aver perfettamente assimilato i maestri occidentali e sa anche spingersi oltre: realizza un giallo inquietante senza i luoghi comuni del genere. Cane randagio è un film teso e dinamico che parte dal noir per abbracciare altri generi, riflettendo sugli effetti della guerra. Un film sapienza tecnica e stilistica stupefacente, che pone in maniera estremamente coinvolgente gli eterni problemi cari a Dostoevskij del rapporto dialettico luce-tenebre, bene-male, malavita-difensori dell’ordine
REGIA: Akira Kurosawa
ANNO: 1949
PAESE: Giappone
DURATA: 122 min
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
in lingua originale con sottotitoli in italiano