Dopo il successo di Takara (2017) Kohei Igarashi torna in sala raccontando con grande delicatezza gli struggimenti del cuore. Un film che sa toccare nel profondo lo spettatore e che ha emozionato le platea alle Giornate degli Autori.
Accompagnato dal suo amico di sempre Miyata, Sano torna in un resort in riva al mare dove ha conosciuto sua moglie Nagi, alla ricerca di un cappello rosso che può aiutarlo a riannodare i fili della loro storia d’amore iniziata cinque anni prima.
Hiroki Sano e Yoshinori Miyata (gli attori protagonisti) decidono di contattare il regista perché vogliono fare un film su di loro. Igarashi ne rimane entusiasta ed insieme, iniziano a scrivere Super Happy Forever nel 2019, mescolando il quot e il sentimento nostalgico che apparteneva al regista in quel momento.
[NOTE DI REGIA]
– Perché il titolo “Super Happy Forever”?- Prima di tutto, volevo un titolo semplice e felice. È anche una “preghiera”. Credo che tutti vogliano essere felici e restare felici per sempre, anche chi si rifugia in seminari discutibili per affrontare le difficoltà della vita. Il film può sembrare triste se lo si guarda in una linea temporale unica. Ma se non si guarda il tempo in modo lineare, i momenti felici non sono persi per sempre. Spero che il pubblico esca dal film con questa impressione. (Kohei Igarashi)

REGIA: Kohei Igarashi
ANNO: 2024
PAESE: Francia / Giappone
DURATA: 94 min
INGRESSO: €7 intero / €6 ridotto
dal 25 al 30 settembre biglietto unico 3,50€ grazie all’iniziativa Cinema in Festa
in lingua originale con sottotitoli in italiano