A 40 anni dalla sua uscita, torna al cinema in versione restaurata il capolavoro del cinema antimilitarista “Va’ e Vedi”
Le vicende narrate da Va’ e vedi hanno luogo nella Bielorussia del 1943, durante l’invasione nazista. Dopo aver reuperato un vecchio fucile, un ragazzino si unisce al movimento di Resistenza sovietica contro le spietate forze tedesche. L’orrore della guerra è però troppo per il giovane, che si ritrova travolto da un vortice di eventi ed è costretto a fare i conti con il volto peggiore dell’umanità.
Va’ e vedi, prodotto in Unione Sovietica e diretto da Ėlem Germanovič Klimov, è forse il film che meglio di tutti ha rappresentato sul grande schermo l’orrore della guerra. L’estremo realismo della messa in scena, reso ancora più terribile dalla modernità della regia, si sposa con una poetica che mette al centro il percorso psicologico del giovanissimo protagonista; il risultato è un ritratto viscerale delle conseguenze del conflitto e dell’occupazione sia sul paese che sui suoi abitanti. I momenti in cui la narrazione si allontana dal realismo, rari e collocati ad arte, sono utilizzati dall’autore per porre l’attenzione su tematiche universali e complesse, che la presenza della guerra rende urgenti.
In occasione dei 40 anni dall’uscita, Va’ e vedi torna al cinema lunedì 8 settembre, per un’unica imperdibile proiezione in versione restaurata. Proprio questa nuova versione è stata premiata come Migliore restauro al Festival del Cinema di Venezia del 2017.
Il film è proiettato in lingua originale con sottotitoli in italiano.

REGIA: Elem Klimov
ANNO: 1985
PAESE: Unione Sovietica
DURATA: 145 min
INGRESSO: €6 intero / €5 ridotto
v. originale con sottotitoli in italiano