PROGRAMMAZIONE
A Different Man
di Aaron Schimberg, Stati Uniti d'America, 2024, 116' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Edward è un solitario newyorkese a cui viene offerta l’opportunità di ricominciare la propria vita cambiando l’aspetto del proprio volto: anche se all’apparenza la sua esistenza sembra essere completamente rivoluzionata, in realtà nulla è cambiato.
PROGRAMMAZIONE
Mickey 17
di Bong Joon-ho, 2025, USA, 137' - v. o. inglese sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
L’ improbabile eroe Mickey Barnes (Robert Pattinson) si ritrova nella particolare circostanza di prestare servizio ad un titolare che esige l’impegno definitivo sul lavoro… ovvero morire, per vivere.
Tratto dal romanzo di Edward Ashton, “Mickey 17 segna il ritorno di Bong Joon-ho agli amati temi di fantascienza dopo la parentesi contemporanea di Parasite, anche se di quell’ultimo film tiene ben presente la lezione sulle classi sociali e sui grami destini degli ultimi”. Il risultato è una parabola nera e spericolata, capace di trasmettere il messaggio “che l’umanità deve imparare a rispettare la natura in tutte le sue espressioni” (Paolo Mereghetti).
TSUKAMOTO65
Tetsuo: The Iron Man
di Shinya Tsukamoto, Giappone, 1990, 68' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Un’opera che esplora la mutazione del corpo umano attraverso l’invasione tecnologica, in un crescendo di angoscia e deformità. Il film racconta la trasformazione di un uomo in una macchina, il suo corpo che si fonde con il metallo, creando una visione grottesca e disturbante. In questo senso, Tsukamoto si allinea a registi come Lynch e Cronenberg, che hanno esplorato la carne come terreno di contatto tra l’umano e il tecnologico, ma con un’intensità visiva e sensoriale unica.
CHANTAL AKERMAN – LA VERITÀ SI MUOVE, IL TEMPO NON MENTE
No home Movie
di Chantal Akerman, 2015, 115′ – v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
L’ultimo film di Chantal Akerman porta la regista a confrontarsi direttamente con la madre Natalia. Il documentario si concentra infatti sulla genitrice, sulla sua storia e sul suo rapporto con il presente.
Costruito intorno alle conversazioni avvenute via Zoom tra lei e la madre, Akerman costruisce un film dalla grammatica essenziale. Si tratta di un'opera che nasce dall’esigenza dell’autrice di esorcizzare la scomparsa della madre, figura per lei centrale e a tratti anche ingombrante.
PROGRAMMAZIONE
Arsa
di Masbedo, Italia, 2024, 94' v.o. ita sot. inglese
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Arsa ha circa diciotto anni, è bella, chiusa e selvatica. Vive da sola in una capsula fatiscente che guarda sul mare, da qualche parte lungo il perimetro di un’isola.
In questo paesaggio si muove sicura, è qui che ha costruito il suo mondo sospeso.
Il canneto è la soglia tra il suo spazio di solitudine e la vita sociale dei turisti che osserva a distanza.
Un giorno arrivano sull’isola tre ragazzi in vacanza che prendono una casetta in affitto. All’improvviso il mondo di Arsa viene invaso, Andrea, uno dei ragazzi, soggiogato dalla figura enigmatica di Arsa, tenta di migrare nel suo mondo e scopre il suo desiderio sconvolgente…
TSUKAMOTO65
Tetsuo: The Iron Man
di Shinya Tsukamoto, Giappone, 1990, 68' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Un’opera che esplora la mutazione del corpo umano attraverso l’invasione tecnologica, in un crescendo di angoscia e deformità. Il film racconta la trasformazione di un uomo in una macchina, il suo corpo che si fonde con il metallo, creando una visione grottesca e disturbante. In questo senso, Tsukamoto si allinea a registi come Lynch e Cronenberg, che hanno esplorato la carne come terreno di contatto tra l’umano e il tecnologico, ma con un’intensità visiva e sensoriale unica.
EVENTO SPECIALE
La storia di Souleymane
di Boris Lojkine, Francia , 2024, 93' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Mentre pedala per le strade di Parigi per consegnare pasti, Souleymane, un rider originario della Guinea, ripete la sua storia, a pochi giorni dall’intervista che potrebbe determinare il suo futuro. L’incontro per la richiesta di asilo è decisivo, ma Souleymane non si sente pronto.
La storia di Souleymane è un intenso viaggio emotivo che segue Souleymane, un giovane migrante che lotta per trovare il suo posto in una Parigi che sembra tanto distante quanto promettente. Mentre si destreggia tra il lavoro quotidiano e l’incertezza del suo futuro, il film racconta la sua lotta interiore, la speranza e la resilienza di un uomo che cerca di costruire una nuova vita in un paese straniero. Attraverso il suo sguardo, esploriamo le sfide del diritto d’asilo, ma anche la forza di chi, nonostante tutto, non smette di lottare. Un racconto di determinazione e umanità che lascia il segno.
CAMBIA UOMO CAMBIA
Povere creature!
di Yorgos Lanthimos, USA, 2023, 141′
INGRESSO: 5€ intero / 4€ ridotto
Una storia fantastica e surreale che segue Bella Baxter, una giovane donna riportata in vita dal brillante e disturbato dottor Godwin Baxter. Dopo essere stata resuscitata, Bella esplora il mondo con una curiosità sconfinata e una libertà assoluta, sfidando le convenzioni sociali dell’epoca. Il film esplora temi di identità, indipendenza e potere, con un tono tra il grottesco e il comico. La storia si muove tra il dark humor e l’assurdo, in un viaggio di riscatto e scoperta di sé.
Presentano Benedetto Ferrara (Scrittore) e Carlo Pellegrini (Critico letterario)
TSUKAMOTO65
Tetsuo: The Iron Man
di Shinya Tsukamoto, Giappone, 1990, 68' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Un’opera che esplora la mutazione del corpo umano attraverso l’invasione tecnologica, in un crescendo di angoscia e deformità. Il film racconta la trasformazione di un uomo in una macchina, il suo corpo che si fonde con il metallo, creando una visione grottesca e disturbante. In questo senso, Tsukamoto si allinea a registi come Lynch e Cronenberg, che hanno esplorato la carne come terreno di contatto tra l’umano e il tecnologico, ma con un’intensità visiva e sensoriale unica.
PROGRAMMAZIONE
A Different Man
di Aaron Schimberg, Stati Uniti d'America, 2024, 116' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Edward è un solitario newyorkese a cui viene offerta l’opportunità di ricominciare la propria vita cambiando l’aspetto del proprio volto: anche se all’apparenza la sua esistenza sembra essere completamente rivoluzionata, in realtà nulla è cambiato.
MONDOVISIONI - I DOCUMENTARI DI INTERNAZIONALE
Union
di Stephen Maing, Brett Story, 2024, USA, 100 ' - v. o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Il documentario segue la straordinaria traiettoria organizzativa di una lotta dal basso contro Amazon, a Staten Island, New York. Affrontando l’azienda più potente del mondo, questo piccolo gruppo di lavoratori diventa emblematico di un’economia del XXI secolo in cui la mano d’opera sottopagata, fondamentale per la catena di approvvigionamento globale, è sempre più discriminata e meno sindacalizzata. […] La globalizzazione, la deindustrializzazione e l’ascesa del commercio globale hanno fatto sì che le tradizionali roccaforti sindacali, come i bacini carboniferi e gli stabilimenti manifatturieri, siano state decentralizzate a favore dei porti e dei magazzini della logistica, e nessuna azienda meglio di Amazon esemplifica questa duplice tendenza alla distruzione dei sindacati e alla globalizzazione della catena delle forniture. Brett Story
EVENTO SPECIALE
Upshot
di Maha Haj, 2024, Palestina, Italia, Francia, 34' - v.o. arabo sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Un film palestinese su una coppia che si ritira in una fattoria isolata, dove si dedica al lavoro dei campi e si impegna in dibattiti appassionati sulle scelte dei propri cinque figli – finché un giorno arriva uno sconosciuto a rivelare una verità straziante.
Ambientato sullo sfondo della perdurante lotta di resistenza di Gaza, Upshot è allo stesso tempo un pianto e una testimonianza della forza indomabile dello spirito umano. In un mondo plasmato dalla sofferenza, il viaggio di Suleiman e Lubna è uno struggente promemoria dell’infinita resilienza dell’immaginazione umana. Con una narrazione ambientata nel futuro, questo film affronta la dura realtà di una nazione segnata da decenni di conflitto. Non esistono risposte semplici né soluzioni politiche che possano alleviare l’angoscia di un uomo e una donna che hanno perso tutto.
Presenta la regista Maha Haj con la scrittrice e giornalista Maria Nadotti e Paolo Benzi (produttore)
PROGRAMMAZIONE
Le donne al balcone – The balconettes
di Noémie Merlant, Francia, 2024, 103’- v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Dramma, commedia, gore, ghost story, horror. The Balconettes è un cinema folle, sregolato e allo stesso tempo radicale, capace di mutare rapidamente nei toni. Noémie Merlant, che qui dirige affidandosi ad un’ottima sceneggiatura scritta in compagnia della sodale Céline Sciamma, dà vita a un cinema di istinti feroci e vitali che non può che risultare unico, sfrontato, provocatorio e coraggioso come pochi altri, o forse nessuno. La sorellanza è lampante: parole in (grande) libertà, esposizione del corpo senza giudizio, sostegno morale, sesso, confidenze. Un femminile come non lo abbiamo mai visto, o poco almeno, e la volontà dell’attrice di rappresentarlo libero dai codici imposti dall’industria del cinema.
MONDOVISIONI - I DOCUMENTARI DI INTERNAZIONALE
Union
di Stephen Maing, Brett Story, 2024, USA, 100 ' - v. o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Il documentario segue la straordinaria traiettoria organizzativa di una lotta dal basso contro Amazon, a Staten Island, New York. Affrontando l’azienda più potente del mondo, questo piccolo gruppo di lavoratori diventa emblematico di un’economia del XXI secolo in cui la mano d’opera sottopagata, fondamentale per la catena di approvvigionamento globale, è sempre più discriminata e meno sindacalizzata. […] La globalizzazione, la deindustrializzazione e l’ascesa del commercio globale hanno fatto sì che le tradizionali roccaforti sindacali, come i bacini carboniferi e gli stabilimenti manifatturieri, siano state decentralizzate a favore dei porti e dei magazzini della logistica, e nessuna azienda meglio di Amazon esemplifica questa duplice tendenza alla distruzione dei sindacati e alla globalizzazione della catena delle forniture. Brett Story
TSUKAMOTO65
Tetsuo: The Iron Man
di Shinya Tsukamoto, Giappone, 1990, 68' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Un’opera che esplora la mutazione del corpo umano attraverso l’invasione tecnologica, in un crescendo di angoscia e deformità. Il film racconta la trasformazione di un uomo in una macchina, il suo corpo che si fonde con il metallo, creando una visione grottesca e disturbante. In questo senso, Tsukamoto si allinea a registi come Lynch e Cronenberg, che hanno esplorato la carne come terreno di contatto tra l’umano e il tecnologico, ma con un’intensità visiva e sensoriale unica.
PROGRAMMAZIONE
Ciao bambino
di Edgardo Pistone, Italia 2024, 95' - v.o. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Sul finire dell’estate dei suoi diciannove anni Attilio, un ragazzo che vive in un rione popolare di Napoli, viene incaricato di proteggere una giovane prostituta dell’Est. Il ragazzo, senza poterlo ammettere apertamente, se ne innamora. Quando però il padre esce dal carcere ed è costretto a ripagare un debito consistente, Attilio si trova a scegliere tra l’amore per la ragazza equello per il padre, mettendo in gioco la sua libertà e la sua vita fino a quel momento.
MONDOVISIONI - I DOCUMENTARI DI INTERNAZIONALE
Union
di Stephen Maing, Brett Story, 2024, USA, 100 ' - v. o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Il documentario segue la straordinaria traiettoria organizzativa di una lotta dal basso contro Amazon, a Staten Island, New York. Affrontando l’azienda più potente del mondo, questo piccolo gruppo di lavoratori diventa emblematico di un’economia del XXI secolo in cui la mano d’opera sottopagata, fondamentale per la catena di approvvigionamento globale, è sempre più discriminata e meno sindacalizzata. […] La globalizzazione, la deindustrializzazione e l’ascesa del commercio globale hanno fatto sì che le tradizionali roccaforti sindacali, come i bacini carboniferi e gli stabilimenti manifatturieri, siano state decentralizzate a favore dei porti e dei magazzini della logistica, e nessuna azienda meglio di Amazon esemplifica questa duplice tendenza alla distruzione dei sindacati e alla globalizzazione della catena delle forniture. Brett Story
TSUKAMOTO65
Tetsuo: The Iron Man
di Shinya Tsukamoto, Giappone, 1990, 68' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Un’opera che esplora la mutazione del corpo umano attraverso l’invasione tecnologica, in un crescendo di angoscia e deformità. Il film racconta la trasformazione di un uomo in una macchina, il suo corpo che si fonde con il metallo, creando una visione grottesca e disturbante. In questo senso, Tsukamoto si allinea a registi come Lynch e Cronenberg, che hanno esplorato la carne come terreno di contatto tra l’umano e il tecnologico, ma con un’intensità visiva e sensoriale unica.
PROGRAMMAZIONE
Ciao bambino
di Edgardo Pistone, Italia 2024, 95' - v.o. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Sul finire dell’estate dei suoi diciannove anni Attilio, un ragazzo che vive in un rione popolare di Napoli, viene incaricato di proteggere una giovane prostituta dell’Est. Il ragazzo, senza poterlo ammettere apertamente, se ne innamora. Quando però il padre esce dal carcere ed è costretto a ripagare un debito consistente, Attilio si trova a scegliere tra l’amore per la ragazza equello per il padre, mettendo in gioco la sua libertà e la sua vita fino a quel momento.
PROGRAMMAZIONE
Le donne al balcone – The balconettes
di Noémie Merlant, Francia, 2024, 103’- v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Dramma, commedia, gore, ghost story, horror. The Balconettes è un cinema folle, sregolato e allo stesso tempo radicale, capace di mutare rapidamente nei toni. Noémie Merlant, che qui dirige affidandosi ad un’ottima sceneggiatura scritta in compagnia della sodale Céline Sciamma, dà vita a un cinema di istinti feroci e vitali che non può che risultare unico, sfrontato, provocatorio e coraggioso come pochi altri, o forse nessuno. La sorellanza è lampante: parole in (grande) libertà, esposizione del corpo senza giudizio, sostegno morale, sesso, confidenze. Un femminile come non lo abbiamo mai visto, o poco almeno, e la volontà dell’attrice di rappresentarlo libero dai codici imposti dall’industria del cinema.
PROGRAMMAZIONE
Le donne al balcone – The balconettes
di Noémie Merlant, Francia, 2024, 103’- v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Dramma, commedia, gore, ghost story, horror. The Balconettes è un cinema folle, sregolato e allo stesso tempo radicale, capace di mutare rapidamente nei toni. Noémie Merlant, che qui dirige affidandosi ad un’ottima sceneggiatura scritta in compagnia della sodale Céline Sciamma, dà vita a un cinema di istinti feroci e vitali che non può che risultare unico, sfrontato, provocatorio e coraggioso come pochi altri, o forse nessuno. La sorellanza è lampante: parole in (grande) libertà, esposizione del corpo senza giudizio, sostegno morale, sesso, confidenze. Un femminile come non lo abbiamo mai visto, o poco almeno, e la volontà dell’attrice di rappresentarlo libero dai codici imposti dall’industria del cinema.