PROGRAMMAZIONE
Le assaggiatrici
di Silvio Soldini, Italia, 2025, 123' - v.o. sot. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Autunno 1943. La giovane Rosa, in fuga da Berlino colpita dai bombardamenti, raggiunge un piccolo paese isolato vicino al confine orientale. Qui è dove vivono i suoceri e dove il marito, impegnato al fronte, le ha scritto di rifugiarsi in attesa del suo ritorno. Rosa scopre subito che il villaggio, apparentemente tranquillo, nasconde un segreto: all’interno della foresta con cui confina, Hitler ha il suo quartier generale, la Tana del Lupo.
Il Führer vede nemici dappertutto, essere avvelenato è la sua ossessione. Una mattina all’alba Rosa viene prelevata, assieme ad altre giovani donne del villaggio, per assaggiare i cibi cucinati per lui. Divise tra la paura di morire e la fame, le assaggiatrici stringeranno tra loro alleanze, amicizie e patti segreti. Rosa, la berlinese, fatica a farsi accettare. Ma quando finalmente vince la diffidenza verso di lei, accade qualcosa che la farà sentire in colpa. Un ufficiale delle SS, contro ogni razionalità e a dispetto di sé stessa, risveglia in lei l’amore. O forse il semplice bisogno di sentirsi viva, nonostante tutto.
PROGRAMMAZIONE
Nonostante
di Valerio Mastandrea, Italia, 2025, 92' - v.o. in italiano
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Un uomo vaga dentro e fuori un ospedale, divertendosi ad interagire con i suoi occupanti – medici, infermieri, pazienti – senza esserne visto. Quell’uomo è in coma, e mentre il suo corpo giace in un letto ospedaliero la sua essenza va in giro e parla con altri pazienti al momento separati dai loro corpi mortali. Ma quando la vittima di un incidente automobilistico entra in stato comatoso e viene ricoverata in quella che era stata la sua stanza tutto cambia per quell’uomo che prendeva la propria solitudine come un gioco. E che ora dovrà cominciare a porsi qualche domanda in più su quanto, e come, ognuno di noi desidera stare al mondo.
PROGRAMMAZIONE
Le assaggiatrici
di Silvio Soldini, Italia, 2025, 123' - v.o. sot. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Autunno 1943. La giovane Rosa, in fuga da Berlino colpita dai bombardamenti, raggiunge un piccolo paese isolato vicino al confine orientale. Qui è dove vivono i suoceri e dove il marito, impegnato al fronte, le ha scritto di rifugiarsi in attesa del suo ritorno. Rosa scopre subito che il villaggio, apparentemente tranquillo, nasconde un segreto: all’interno della foresta con cui confina, Hitler ha il suo quartier generale, la Tana del Lupo.
Il Führer vede nemici dappertutto, essere avvelenato è la sua ossessione. Una mattina all’alba Rosa viene prelevata, assieme ad altre giovani donne del villaggio, per assaggiare i cibi cucinati per lui. Divise tra la paura di morire e la fame, le assaggiatrici stringeranno tra loro alleanze, amicizie e patti segreti. Rosa, la berlinese, fatica a farsi accettare. Ma quando finalmente vince la diffidenza verso di lei, accade qualcosa che la farà sentire in colpa. Un ufficiale delle SS, contro ogni razionalità e a dispetto di sé stessa, risveglia in lei l’amore. O forse il semplice bisogno di sentirsi viva, nonostante tutto.
PROGRAMMAZIONE
Arsa
di Masbedo, Italia, 2024, 94' v.o. ita sot. inglese
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Arsa ha circa diciotto anni, è bella, chiusa e selvatica. Vive da sola in una capsula fatiscente che guarda sul mare, da qualche parte lungo il perimetro di un’isola.
In questo paesaggio si muove sicura, è qui che ha costruito il suo mondo sospeso.
Il canneto è la soglia tra il suo spazio di solitudine e la vita sociale dei turisti che osserva a distanza.
Un giorno arrivano sull’isola tre ragazzi in vacanza che prendono una casetta in affitto. All’improvviso il mondo di Arsa viene invaso, Andrea, uno dei ragazzi, soggiogato dalla figura enigmatica di Arsa, tenta di migrare nel suo mondo e scopre il suo desiderio sconvolgente…
PROGRAMMAZIONE
Lirica Ucraina
di Francesca Mannocchi, Italia, 2024, 84' - v.o. in italiano
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Francesca Mannocchi, una delle migliori corrispondenti di guerra in Europa, continua il percorso che l’ha portata a raccontare diverse zone di conflitto, dalla Libia al Libano, all’Iraq e, più recentemente, all’Ucraina. Lo fa con un documentario che parte dalle strade di Bucha, la città martire in cui la reporter è entrata solo due giorni dopo la liberazione dalle truppe occupanti russe.
TSUKAMOTO65
A Snake of June
di Shinya Tsukamoto, Giappone, 2002, 77' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Festival di Venezia – Controcorrente: Premio speciale della giuria
In una città immersa in piogge incessanti, Rinko, una donna intrappolata in un matrimonio soffocante, riceve foto compromettenti da un misterioso ricattatore. Questo evento la costringe a confrontarsi con i suoi desideri repressi, portandola verso una liberazione emotiva e sessuale. Con un’estetica blu monocromatica e una regia intima, Tsukamoto esplora i confini tra voyeurismo, controllo e autodeterminazione, offrendo un ritratto inquietante e poetico dell’alienazione e della ricerca di autenticità in un microcosmo opprimente.
PROGRAMMAZIONE
Lirica Ucraina
di Francesca Mannocchi, Italia, 2024, 84' - v.o. in italiano
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Francesca Mannocchi, una delle migliori corrispondenti di guerra in Europa, continua il percorso che l’ha portata a raccontare diverse zone di conflitto, dalla Libia al Libano, all’Iraq e, più recentemente, all’Ucraina. Lo fa con un documentario che parte dalle strade di Bucha, la città martire in cui la reporter è entrata solo due giorni dopo la liberazione dalle truppe occupanti russe.
TSUKAMOTO65
A Snake of June
di Shinya Tsukamoto, Giappone, 2002, 77' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Festival di Venezia – Controcorrente: Premio speciale della giuria
In una città immersa in piogge incessanti, Rinko, una donna intrappolata in un matrimonio soffocante, riceve foto compromettenti da un misterioso ricattatore. Questo evento la costringe a confrontarsi con i suoi desideri repressi, portandola verso una liberazione emotiva e sessuale. Con un’estetica blu monocromatica e una regia intima, Tsukamoto esplora i confini tra voyeurismo, controllo e autodeterminazione, offrendo un ritratto inquietante e poetico dell’alienazione e della ricerca di autenticità in un microcosmo opprimente.
EVENTO SPECIALE
La leggerezza
di Andrea Caciagli, Italia, 2024, 93'
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Calenzano, provincia fiorentina. A partire dall’Ottobre del 2016 Andrea si trasferisce in Via Don Minzoni n.6 a casa dei nonni Anna e Rino Caciagli, per aiutarli nella loro vita quotidiana. Sono trascorsi alcuni mesi da quando sua nonna ha manifestato i primi sintomi dell’Alzheimer e la famiglia ha cominciato a prendersi cura di lei e di suo marito Rino, che non sembra accorgersi della gravità della situazione. Tutti i familiari si stringono attorno ad Anna, cercando di renderle la vita più facile: la cucina, le pulizie, la spesa. Dalla sua camera, Andrea vive tutti gli stadi della demenza e registra ogni singolo step con la sua telecamera e il suo telefono. Paura e confusione, risate e litigi: Anna non si arrende alla malattia, così come il figlio Marco e Andrea, che si prendono cura di lei.
L’evento è organizzato in collaborazione con AIMA Firenze. Saranno presenti il presidente di AIMA Firenze e il regista Andrea Caciagli.
PROGRAMMAZIONE
Nonostante
di Valerio Mastandrea, Italia, 2025, 92' - v.o. in italiano
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Un uomo vaga dentro e fuori un ospedale, divertendosi ad interagire con i suoi occupanti – medici, infermieri, pazienti – senza esserne visto. Quell’uomo è in coma, e mentre il suo corpo giace in un letto ospedaliero la sua essenza va in giro e parla con altri pazienti al momento separati dai loro corpi mortali. Ma quando la vittima di un incidente automobilistico entra in stato comatoso e viene ricoverata in quella che era stata la sua stanza tutto cambia per quell’uomo che prendeva la propria solitudine come un gioco. E che ora dovrà cominciare a porsi qualche domanda in più su quanto, e come, ognuno di noi desidera stare al mondo.
PROGRAMMAZIONE
Lirica Ucraina
di Francesca Mannocchi, Italia, 2024, 84' - v.o. in italiano
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Francesca Mannocchi, una delle migliori corrispondenti di guerra in Europa, continua il percorso che l’ha portata a raccontare diverse zone di conflitto, dalla Libia al Libano, all’Iraq e, più recentemente, all’Ucraina. Lo fa con un documentario che parte dalle strade di Bucha, la città martire in cui la reporter è entrata solo due giorni dopo la liberazione dalle truppe occupanti russe.
MOSTRUOSO FEMMINILE
Saint Maud
di Rose Glass, Regno Unito, 2019, 84’ – v.o. inglese sott. italiano
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Maud è una giovane infermiera dalla forte fede in Dio, che si prende cura a domicilio di Amanda, una anziana malata di cancro con un passato da ballerina professionista. Amanda appare a Maud come una miscredente nichilista, e la ragazza decide quindi di doverla salvare dalla dannazione eterna. Alla cura del corpo si affianca quella dell’anima, mentre le idee salvifiche dell’infermiera prendono la forma di un’ossessione profonda.
TSUKAMOTO65
A Snake of June
di Shinya Tsukamoto, Giappone, 2002, 77' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Festival di Venezia – Controcorrente: Premio speciale della giuria
In una città immersa in piogge incessanti, Rinko, una donna intrappolata in un matrimonio soffocante, riceve foto compromettenti da un misterioso ricattatore. Questo evento la costringe a confrontarsi con i suoi desideri repressi, portandola verso una liberazione emotiva e sessuale. Con un’estetica blu monocromatica e una regia intima, Tsukamoto esplora i confini tra voyeurismo, controllo e autodeterminazione, offrendo un ritratto inquietante e poetico dell’alienazione e della ricerca di autenticità in un microcosmo opprimente.
TSUKAMOTO65
A Snake of June
di Shinya Tsukamoto, Giappone, 2002, 77' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Festival di Venezia – Controcorrente: Premio speciale della giuria
In una città immersa in piogge incessanti, Rinko, una donna intrappolata in un matrimonio soffocante, riceve foto compromettenti da un misterioso ricattatore. Questo evento la costringe a confrontarsi con i suoi desideri repressi, portandola verso una liberazione emotiva e sessuale. Con un’estetica blu monocromatica e una regia intima, Tsukamoto esplora i confini tra voyeurismo, controllo e autodeterminazione, offrendo un ritratto inquietante e poetico dell’alienazione e della ricerca di autenticità in un microcosmo opprimente.