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18 Dicembre 2025

Kevin Smith – Dell’amore e della morte

Una serata dedicata a Kevin Smith, regista simbolo degli anni 90. Un focus in due momenti tra letteratura, approfondimenti e cinema.

L’inizio della carriera da regista di Kevin Smith fa già parte della storia del cinema. Nel 1994 realizza il suo esordio Clerks in ristrettezza di mezzi e senza il supporto di una troupe professionale; grazie al passaggio da alcuni festival, primo fra tutti il Sundance, l’opera ha un successo incredibile e diviene immediatamente un simbolo del cinema indie americano, che proprio in quegli anni si stava affermando sia agli occhi del pubblico che della critica.

La carriera di Smith non segue però la traiettoria tipica dei registi indipendenti della sua generazione. Diviso tra la fascinazione per Hollywood e la sua personale idea di Cinema, il nativo del New Jersey si è costruito un percorso autonomo. La sua carriera si sviluppa attraverso il compromesso tra le necessità produttive e la volontà (a tratti quasi necessità) di esprimersi liberamente. Animate da una mai rinnegata identità popolare, le sue produzioni sono lontanissime dai lavori degli autori d’essai e, allo stesso tempo, risultano troppo feroci e politicamente scorrette per essere paragonate a titoli più commerciali

FRANCESCO BELLITI
Giornalista e critico cinematografico. Dopo la laurea al DAMS di Firenze e al CITEM di Bologna, collabora con la rivista Nocturno scrivendo di cinema e serie televisive. Insieme a Giorgia De Carolis scrive il booklet della limited edition bluray del film Il colore venuto dallo spazio, diretto da Richard Stanley e distribuito in home video dalla CG Entertainment. Kevin Smith – Dell’amore e della morte è il suo primo saggio monografico, edito da Weird Book.


PROGRAMMA

Giovedì 18 dicembre | ORE 19.00

ingresso libero su prenotazione

Presentazione del saggio Kevin Smith – Dell’amore e della morte di Francesco Belliti
alla presenza dell’autore

Kevin Smith

Nella sua ormai ultratrentennale carriera da regista, Kevin Smith è stato capace di raccontare il suo mondo interiore e quindi imporsi come uno degli autori più riconoscibili del cinema popolare americano. Girando il seminale Clerks nel nativo New Jersey all’interno del negozio dove aveva lavorato, ha iniziato a creare un universo narrativo (il View Askewniverse) e personaggi poi assurti a oggetti di culto come Jay e Silent Bob. Storie differenti che hanno attraversato l’intera carriera del regista di Red Bank e che sono cresciute insieme a lui con nuovi capitoli e chiusure del cerchio. Un eterno ritorno alle origini, intervallato da momenti complicati, cambiamenti e sorprendenti svolte. Tra quest’ultime, senza dubbio, il momentaneo passaggio al genere horror con titoli come Red State e Tusk ha rappresentato una felicissima parentesi e un vero e proprio punto di ripartenza.

Evento a numero chiuso presso la Saletta del Cinema La Compagnia.
I posti sono limitati! Prenota il tuo posto a info@cinemalacompagnia.it


GIOVEDì 18 DICEMBRE | ORE 19.00

Clerks di Kevin Smith (Stati Uniti, 1994, 92′ – vo. sott. ita)
introduzione a cura di Francesco Belliti

INGRESSO: €6 intero / €5 ridotto

Un giovane commesso è costretto a lavorare una mattina in cui era di riposo per coprire il turno di un collega assente. Passa la giornata più o meno come tutte le altre con il suo amico e commesso del videonoleggio adiacente. Discutono di questioni filosofiche, di donne, di film. Davanti a loro passa una serie di clienti strani…
Ispirandosi a Fa’ la cosa giusta di Spike Lee, Smith decide di girare un film strutturato nell’arco di una giornata: filosofia da mini-market, provocazione continua, eccessi verbali avvolti dal bianco e nero di nuovo cinema indipendente e underground.

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Spettacoli |

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GIOVEDÌ 18 DICEMBRE