TSUKAMOTO65
Zan – Killing
di Shinya Tsukamoto, Giappone, 2018, 80' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Festival di Venezia – Concorso
Mokunoshin, un giovane ronin, vive un conflitto interiore tra il desiderio di pace e l’obbligo di combattere. Con uno stile intimo e realistico, il film esplora la fragilità umana e il costo emotivo della guerra, sovvertendo i canoni del genere.
PROGRAMMAZIONE
La gazza ladra
di Robert Guédiguian, Francia, 2024, 101' - v. o. sot. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Maria ha passato la vita ad aiutare con grande dedizione le persone anziane, instaurando con loro un forte legame di devozione e fiducia. La sua condizione precaria, tuttavia, la porta ogni tanto a rubare loro qualche Euro per togliersi alcuni sfizi. Quando per Maria si presenta l’occasione per esaudire il suo desiderio più grande, ovvero quello di vedere l’amato nipote diventare un grande pianista, la donna decide di spingersi oltre i limiti, innescando una serie di conseguenze che metteranno a dura prova gli equilibri della sua famiglia e di coloro ai quali ha dedicato la vita.
PROGRAMMAZIONE
Honeydew
di Marco Bergonzi e Michael Petrolini, 2024, Italia, 89' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Honeydew è una località sperduta nel mezzo della California. Qui alla fine degli anni ’70 si sono ritrovati spontaneamente un gruppo di persone con un passato diverso ma con lo stesso sogno per il futuro: vivere una vita libera da qualsiasi costrizione sociale, formale, politica. Honeydew accoglie chiunque abbia bisogno di un posto per sentirsi a casa. Ogni Eden però ha un angolo d’ombra, e Honeydew non è diverso dagli altri. I suoi abitanti per arrotondare hanno approfittato delle condizioni ambientali particolarmente favorevoli per accostare alla coltivazione più canonica di ortaggi, quella della cannabis. Un piccolo aiuto che si sono dati per arrotondare, una coltivazione sostenibile e venduta a pochi intenditori, che li ha aiutati a rimanere ancora più estranei al mondo. Ma con la legalizzazione Honeydew diventa la meta preferita di quegli imprenditori che vogliono approfittare del nuovo sistema per fare business.
I registi saranno presenti alla proiezione di giovedì 22 maggio
TSUKAMOTO65
Vital – Autopsia di un amore
di Shinya Tsukamoto, Giappone, 2004, 85' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Festival di Venezia – Orizzonti
Hiroshi, un giovane studente di medicina, si risveglia dopo un incidente d’auto che ha ucciso la sua fidanzata, Ryoko, e lo ha lasciato privo di memoria. Attraverso l’autopsia del corpo di Ryoko, Hiroshi ricostruisce il loro passato e riscopre l’intensità del loro amore. Con un ritmo contemplativo e un’estetica minimalista, Tsukamoto affronta temi profondi come la mortalità, il dolore e la connessione tra vita e morte, di grande poesia visiva unendo scienza e spiritualità.
PROGRAMMAZIONE
I nipoti dei fiori
di Aureliano Amadei, 2024, Italia, 93' - v. o. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Il regista ricostruisce i pezzi della propria infanzia strampalata, tra viaggi e comuni di hippie. Nel farlo, ritrova molti altri che come lui, sono il frutto degli esperimenti sociali degli anni 70.
Ne esce un racconto corale di una generazione nel suo essere figlia di un’altra generazione su cui spesso sono stati accesi i riflettori. I personaggi, spesso con toni ironici, demoliscono il mito dei figli dei fiori, riflettendo su questioni molto concrete: che ne è stato di quella rivoluzione? A quanti pericoli sono stati esposti? Quanti pericoli hanno scampato? Che genitori sono, dopo essere cresciuti nella negazione del concetto di famiglia?
Un viaggio senza confini, territoriali e linguistici, che gioca con la commistione di generi, tra biografia, antropologia, inchiesta, commedia e documentario di montaggio.
PROIEZIONI DISTURBATE
La gazza ladra
di Robert Guédiguian, Francia, 2024, 101' - v. o. sot. ita
INGRESSO: € 3,50 unico
Maria ha passato la vita ad aiutare con grande dedizione le persone anziane, instaurando con loro un forte legame di devozione e fiducia. La sua condizione precaria, tuttavia, la porta ogni tanto a rubare loro qualche Euro per togliersi alcuni sfizi. Quando per Maria si presenta l’occasione per esaudire il suo desiderio più grande, ovvero quello di vedere l’amato nipote diventare un grande pianista, la donna decide di spingersi oltre i limiti, innescando una serie di conseguenze che metteranno a dura prova gli equilibri della sua famiglia e di coloro ai quali ha dedicato la vita.
EVENTO SPECIALE
Due sotto il burqa
di Sou Abadi ,2017, Francia, 88' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Leila e Armand studiano a Scienze Politiche e si amano. I genitori di lui sono iraniani che hanno lasciato la patria dopo l’avvento di Khomeini. Lei invece si vede piombare in casa il fratello Mahmoud, reduce dallo Yemen dove ha aderito al radicalismo islamico. Una delle sue prime imposizioni è quella di impedire alla sorella di incontrare Armand. Il quale però trova una soluzione: indossa l’abito integrale che lascia scoperti solo gli occhi e si presenta a casa di Leila come una fanciulla di nome Sheherazade bisognosa di lezioni. La ‘studentessa’ attrae però l’attenzione amorosa di Mahmoud e questo complica non poco le cose…
MOSTRUOSO FEMMINILE
Bodies Bodies Bodies
di Halina Reijn, Stati Uniti d’America e Francia, 2022, 94’- v.o. inglese sott. italiano
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
La neo-coppia formata dall’immigrata dell’Est Bee e dalla ricca Sophie, fresca di rehab, si reca senza preavviso al raduno indetto dall’amico d’infanzia David nella sontuosa residenza del genitore in occasione del passaggio di un uragano. Il suo arrivo, mentre gli altri si divertono a bordo piscina, è accolto con nervosismo e fastidio da alcuni e con entusiasmo da altri.
𝐈𝐧𝐭𝐫𝐨𝐝𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚 𝐜𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐞𝐥 FiPiLi Horror Festival
PROGRAMMAZIONE
I nipoti dei fiori
di Aureliano Amadei, 2024, Italia, 93' - v. o. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Il regista ricostruisce i pezzi della propria infanzia strampalata, tra viaggi e comuni di hippie. Nel farlo, ritrova molti altri che come lui, sono il frutto degli esperimenti sociali degli anni 70.
Ne esce un racconto corale di una generazione nel suo essere figlia di un’altra generazione su cui spesso sono stati accesi i riflettori. I personaggi, spesso con toni ironici, demoliscono il mito dei figli dei fiori, riflettendo su questioni molto concrete: che ne è stato di quella rivoluzione? A quanti pericoli sono stati esposti? Quanti pericoli hanno scampato? Che genitori sono, dopo essere cresciuti nella negazione del concetto di famiglia?
Un viaggio senza confini, territoriali e linguistici, che gioca con la commistione di generi, tra biografia, antropologia, inchiesta, commedia e documentario di montaggio.
TSUKAMOTO65
Zan – Killing
di Shinya Tsukamoto, Giappone, 2018, 80' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Festival di Venezia – Concorso
Mokunoshin, un giovane ronin, vive un conflitto interiore tra il desiderio di pace e l’obbligo di combattere. Con uno stile intimo e realistico, il film esplora la fragilità umana e il costo emotivo della guerra, sovvertendo i canoni del genere.
PROGRAMMAZIONE
Honeydew
di Marco Bergonzi e Michael Petrolini, 2024, Italia, 89' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Honeydew è una località sperduta nel mezzo della California. Qui alla fine degli anni ’70 si sono ritrovati spontaneamente un gruppo di persone con un passato diverso ma con lo stesso sogno per il futuro: vivere una vita libera da qualsiasi costrizione sociale, formale, politica. Honeydew accoglie chiunque abbia bisogno di un posto per sentirsi a casa. Ogni Eden però ha un angolo d’ombra, e Honeydew non è diverso dagli altri. I suoi abitanti per arrotondare hanno approfittato delle condizioni ambientali particolarmente favorevoli per accostare alla coltivazione più canonica di ortaggi, quella della cannabis. Un piccolo aiuto che si sono dati per arrotondare, una coltivazione sostenibile e venduta a pochi intenditori, che li ha aiutati a rimanere ancora più estranei al mondo. Ma con la legalizzazione Honeydew diventa la meta preferita di quegli imprenditori che vogliono approfittare del nuovo sistema per fare business.
I registi saranno presenti alla proiezione di giovedì 22 maggio
EVENTO SPECIALE
I musicanti con la pianola
di Matteo Malatesta, 2024, Italia, 113' - versione originale in italiano
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Un percorso musicale che attraversa un quarto di secolo di cinema italiano, raccontato attraverso lo sguardo e l’ispirazione di due protagonisti delle colonne sonore: Pivio e Aldo De Scalzi. Un racconto fatto di suoni e immagini, che prende il via da una Genova inedita e ci conduce dentro la loro affascinante carriera nel mondo del grande schermo.
PROGRAMMAZIONE
One to One: John & Yoko
di Kevin Macdonald, 2024, USA, 100' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 12€ intero / 10€ ridotto (abbonamenti IOinCompagnia non validi)
Dopo la presentazione al Festival di Venezia e al Sundance Film Festival, arriva nelle sale One to One: John & Yoko, il docufilm del regista Premio Oscar® Kevin Macdonald. Un viaggio attraverso l’essenza più pura del pacifismo, la controcultura incendiaria della coppia e il celebre concerto del 1972, con materiale inedito, filmati casalinghi e le conversazioni intime con amici e collaboratori.
Il film unisce musica live, con l’audio del One to One Benefit Concert rimasterizzato e prodotto da Sean Ono Lennon, e intimità con inediti filmati casalinghi e numerose registrazioni di telefonate di John e Yoko con amici e collaboratori, offrendo una prospettiva unica su un periodo fondamentale nella vita di una delle coppie più iconiche della storia della musica.
PROGRAMMAZIONE
Honeydew
di Marco Bergonzi e Michael Petrolini, 2024, Italia, 89' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Honeydew è una località sperduta nel mezzo della California. Qui alla fine degli anni ’70 si sono ritrovati spontaneamente un gruppo di persone con un passato diverso ma con lo stesso sogno per il futuro: vivere una vita libera da qualsiasi costrizione sociale, formale, politica. Honeydew accoglie chiunque abbia bisogno di un posto per sentirsi a casa. Ogni Eden però ha un angolo d’ombra, e Honeydew non è diverso dagli altri. I suoi abitanti per arrotondare hanno approfittato delle condizioni ambientali particolarmente favorevoli per accostare alla coltivazione più canonica di ortaggi, quella della cannabis. Un piccolo aiuto che si sono dati per arrotondare, una coltivazione sostenibile e venduta a pochi intenditori, che li ha aiutati a rimanere ancora più estranei al mondo. Ma con la legalizzazione Honeydew diventa la meta preferita di quegli imprenditori che vogliono approfittare del nuovo sistema per fare business.
I registi saranno presenti alla proiezione di giovedì 22 maggio
PERÙ CINEMA FESTIVAL 2025
Cerimonia inaugurale

PERÙ CINEMA FESTIVAL 2025
La Herencia de Floria
di Augusto Tamayo San Román, Perú, 2024, 135' – v.o. sott. ita
INGRESSO LIBERO
Racconta a vita di Flora Tristàn, famosa scrittrice franco-peruviana e attivista dei diritti delle donne nel sec. XVII. Flora, figlia di un peruviano benestante e di una francese, per fuggire dalla Francia dai maltrattamenti del marito violento, va in Peru per reclamare la sua eredità familiare, poi la sua vita cambia.

PROGRAMMAZIONE
La gazza ladra
di Robert Guédiguian, Francia, 2024, 101' - v. o. sot. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Maria ha passato la vita ad aiutare con grande dedizione le persone anziane, instaurando con loro un forte legame di devozione e fiducia. La sua condizione precaria, tuttavia, la porta ogni tanto a rubare loro qualche Euro per togliersi alcuni sfizi. Quando per Maria si presenta l’occasione per esaudire il suo desiderio più grande, ovvero quello di vedere l’amato nipote diventare un grande pianista, la donna decide di spingersi oltre i limiti, innescando una serie di conseguenze che metteranno a dura prova gli equilibri della sua famiglia e di coloro ai quali ha dedicato la vita.
PERÙ CINEMA FESTIVAL 2025
El Corazón de la Luna
di Aldo Salvini, Perù, 2021, 80' – muto
INGRESSO LIBERO
È la storia di M, un’ anziana donna che vive alla deriva e che decide di condividere i suoi ricordi con una formica, un essere solitario come lei, finché un giorno conosce un robot, o angelo meccanico, la cui missione è salvarla.

PERÙ CINEMA FESTIVAL 2025
La decisión de Amelia
di Francisco J. Lombardi, Perù, 2022, 96' – v.o. sott. ita
INGRESSO LIBERO
Amelia è una giovane infermiera disoccupata. La sua amica Cecilia le propone di rimpiazzarla nella cura di un anziano milionario che è in cerca di qualcuno che lo assista. Quando Amelia va a presentarsi a casa di don Victor, trova un uomo amareggiato e autoritario che la accoglie con freddezza e indifferenza.

PERÙ CINEMA FESTIVAL 2025
Un Mundo para Julius
di Rossana Díaz Costa, Perù, 2021, 104' – v.o. sott. ita
INGRESSO LIBERO
Julius è un ragazzo dell’alta società di Lima degli anni ’50, a Lima. Vive in un suntuoso palazzo con la sua famiglia e molti domestici. Perderà a poco a poco l’innocenza e l’ingenuità, scoprendo e mai comprendendo un mondo pieno di ingiustizie.

PROGRAMMAZIONE
Reinas
di Klaudia Reynicke, 2024, Svizzera, Perù, Spagna - 104'
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Nell’estate del 1992, a Lima, tutto accade molto velocemente. Nel caos sociale e politico del Perù, Lucia e Aurora stanno per lasciare per sempre il loro paese con la madre e hanno bisogno che il padre assente firmi i documenti di uscita. A Carlos ha fatto comodo non fare il genitore, ma ora, se vuole l’amore delle sue figlie, deve guadagnarsi un posto nelle loro vite prima che partano.
Coming-of-age parzialmente autobiografico e costruito sui ricordi di una generazione, Reinas si nutre letteralmente dell’atmosfera degli anni che mette in scena. Con apparente leggerezza, il film cattura ricordi, sensazioni, musiche, persino odori che sembrano essere stati congelati nel tempo aspettando solo il momento giusto per rinascere.
PERÙ CINEMA FESTIVAL 2025
La Danza de Los Mirlos
di Álvaro Luque, Perù, 2022, 84' – v.o. sott. ita
INGRESSO LIBERO
La banda più famosa della cumbia amazzonica, Los Mirlos, la cui storia è la sintesi di un genere musicale che nasce dall’esplorazione di altri ritmi come il rock psichedelico degli anni ’60 e con la guida del leader e cantante della band, Jorge Rodríguez, intraprendono un viaggio profondo nella musica dell’America Latina.

PERÙ CINEMA FESTIVAL 2025
El vientre
di Daniel Rodríguez Risco, Perù, 2014, 85'
INGRESSO LIBERO
Mercedes, una giovane orfana che lavora per Silvia, una vedova ossessionata dalla maternità, cade nella sua rete ed è manipolata al punto da farla sedurre da un giovane che la mette incinta. Silvia farà di tutto per prendersi il bambino, ma Mercedes resisterà.
