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Maggio 2019
  • lunedì

    13/05/2019

  • martedì

    14/05/2019

  • mercoledì

    15/05/2019

  • giovedì

    16/05/2019

  • venerdì

    17/05/2019

  • sabato

    18/05/2019

  • domenica

    19/05/2019


15:00
EVENTO SPECIALE FESTIVAL CINEMA E DONNE - Saletta My Movies

Il respiro dello sguardo

di Barbara Barni, durata: 78 min.

Il film documenta un inedito incontro della regista, alla fine degli anni '90, con un gruppo di studentesse dell'università La Sapienza di Roma. Partecipa alla proiezione la critica e docente di cinema Ester Carla de Miro


17:00
Evento speciale Festival Cinema e Donne

L’africana

di Margarethe von Trotta 1990 Italia/Francia/Germania, durata: 104 min.

INGRESSO singolo film: 5€ intero/ 4€ ridotto
INGRESSO 2 film: 8€ intero/ 7€ ridotto

Il più bergmaniano dei "film italiani" di Margarethe von Trotta. E' anche un film  molto europeo, non solo per le caratteristiche della produzione ma per la scelta di attribuire ai protagonisti del triangolo che mette in scena tre culture molto forti, rappresentative e  fondanti dell'identità europea. Stefania Sandrelli è Anna la cooperante italiana  che arriva dal Mali a casa di Martha, Barbara Sukova dottoressa tedesca che vive a Parigi con Victor suo marito (Sami Frey). Tra le due donne e Victor   i rapporti variano nel corso della vicenda. Amori e tradimenti mettono in crisi l'amicizia in un destabilizzante scambio di ruoli. Permettono anche all'Africa di entrare in gioco come magia e influenza non razionale ma indiscutibilmente potente. Prefigurazione di contaminazioni e riscoperte di antiche radici che possono essere paurose o salvifiche.

Alla presenza della regista


21:00
Evento speciale Festival Cinema e Donne

Searching for Ingmar Bergman

di Margarethe von Trotta, Francia, Germania, 2018, durata: 99 min.

INGRESSO: 6€ intero /5€ rid /3€ IOinCOMPAGNIA (v.o. sub. ita.)

Margarethe von Trotta presenta il suo primo documentario dedicato alla relazione tra il suo cinema e quello Igmar Bergman. “Searching for Ingmar Bergman” è un doc personalissimo e atipico “. Dunque un film di grandi emozioni, con l’entusiasmo e la felicità della creazione ma anche la paura del vuoto e dell’ineguadezza di fronte alla grande sfida del cinema. Con molti amici registi “bergmaniani” ciascuno a modo suo (Carlos Saura, Olivier Assayas, Ruben Östlund e Mia Hansen-Løve) che accompagnano Margarethe nella sua appassionata ricerca.

 


15:00
PROGRAMMAZIONE

The Greenaway Alphabet

di Saskia Boddeke, 2019, Paesi Bassi, durata: 68 minuti

INGRESSO: 10€ / 7€ ridotto v.o. con sott. ita.

“Art is life and life is art”. Questo il motto di Peter Greenaway, film-maker fra i più eclettici del cinema contemporaneo. Partendo da questa premessa Saskia Boddeke, artista multimediale nonché moglie del regista, fa incursione nella mente del marito. La creatività di Greenaway è incorniciata in una conversazione con la figlia adolescente Zoë, che in un dialogo ricco d’ironia mette in ordine alfabetico i punti salienti della vita del padre. “A come Amsterdam”, dice Mister Greenaway, ma anche “A come Autismo”, lo incalza Zoë. Le domande della figlia lo colpiscono dritte al cuore, permettendo alla moglie di trarne un ritratto unico nel suo genere: quello di un visionario, sì, ma soprattutto di un uomo e della sua battaglia contro il tempo.


15:00
PROGRAMMAZIONE

The Greenaway Alphabet

di Saskia Boddeke, 2019, Paesi Bassi, durata: 68 minuti

INGRESSO: 10€ / 7€ ridotto v.o. con sott. ita.

“Art is life and life is art”. Questo il motto di Peter Greenaway, film-maker fra i più eclettici del cinema contemporaneo. Partendo da questa premessa Saskia Boddeke, artista multimediale nonché moglie del regista, fa incursione nella mente del marito. La creatività di Greenaway è incorniciata in una conversazione con la figlia adolescente Zoë, che in un dialogo ricco d’ironia mette in ordine alfabetico i punti salienti della vita del padre. “A come Amsterdam”, dice Mister Greenaway, ma anche “A come Autismo”, lo incalza Zoë. Le domande della figlia lo colpiscono dritte al cuore, permettendo alla moglie di trarne un ritratto unico nel suo genere: quello di un visionario, sì, ma soprattutto di un uomo e della sua battaglia contro il tempo.


17:00
PROGRAMMAZIONE

The Greenaway Alphabet

di Saskia Boddeke, 2019, Paesi Bassi, durata: 68 minuti

INGRESSO: 10€ / 7€ ridotto v.o. con sott. ita.

“Art is life and life is art”. Questo il motto di Peter Greenaway, film-maker fra i più eclettici del cinema contemporaneo. Partendo da questa premessa Saskia Boddeke, artista multimediale nonché moglie del regista, fa incursione nella mente del marito. La creatività di Greenaway è incorniciata in una conversazione con la figlia adolescente Zoë, che in un dialogo ricco d’ironia mette in ordine alfabetico i punti salienti della vita del padre. “A come Amsterdam”, dice Mister Greenaway, ma anche “A come Autismo”, lo incalza Zoë. Le domande della figlia lo colpiscono dritte al cuore, permettendo alla moglie di trarne un ritratto unico nel suo genere: quello di un visionario, sì, ma soprattutto di un uomo e della sua battaglia contro il tempo.


19:00
PROGRAMMAZIONE

The Greenaway Alphabet

di Saskia Boddeke, 2019, Paesi Bassi, durata: 68 minuti

INGRESSO: 10€ / 7€ ridotto v.o. con sott. ita.

“Art is life and life is art”. Questo il motto di Peter Greenaway, film-maker fra i più eclettici del cinema contemporaneo. Partendo da questa premessa Saskia Boddeke, artista multimediale nonché moglie del regista, fa incursione nella mente del marito. La creatività di Greenaway è incorniciata in una conversazione con la figlia adolescente Zoë, che in un dialogo ricco d’ironia mette in ordine alfabetico i punti salienti della vita del padre. “A come Amsterdam”, dice Mister Greenaway, ma anche “A come Autismo”, lo incalza Zoë. Le domande della figlia lo colpiscono dritte al cuore, permettendo alla moglie di trarne un ritratto unico nel suo genere: quello di un visionario, sì, ma soprattutto di un uomo e della sua battaglia contro il tempo.


19:01
L'ora di carta

Presentazione rivista ‘ANANKE

Foyer del cinema

Fondata nel 1993, ‘ANANKE è una rivista militante che raccoglie il profetico grido di denuncia di Victor Hugo (guerra ai demolitori!) contro ogni forma di restauro distruttivo, per contribuire al necessario chiarimento sulle corrette finalità metodologiche e pratiche del restauro. La rivista si batte per sostenere una consapevole attenzione e cura verso il patrimonio costruito diffuso, sia di antica che di recente formazione, e per promuovere un responsabile progetto contemporaneo di qualità.

Il 14 maggio a parlare sono Chiara Dezzi Bardeschi vicedirettore della rivista e Giuseppina Carla Romby professoressa all’Università degli Studi di Firenze, coordinatore del dossier “Firenze in svendita” edito sul n. 86 della rivista ‘ANANKE


21:00
Dark - I sentieri del male

Tre manifesti a Ebbing, Missouri

di Martin McDonagh, GB/ USA 2017, 115 min

INGRESSO: 4€ INTERO / 3€ ridotto

Cosa succederebbe se una donna, a cui hanno appena ucciso la figlia, decidesse di mettere in luce l’incapacità della polizia di trovare i colpevoli, utilizzando tre grandi manifesti alle porte della città?
Questo si saranno chiesti gli sceneggiatori di Tre manifesti a Ebbing, Missouri, i quali mettono a nudo uno spaccato di società ignorante e razzista nel cuore pulsante degli Stati Uniti. Jason, un poliziotto troppo spaventato per scavare a fondo dentro se stesso, e Mildred, una donna che non guarda in faccia a nessuno pur di arrivare alla verità, sfidando e umiliando lo sceriffo Bill Willoughby, pur consapevole che quest’ultimo è malato di cancro e sta morendo, consumato dai sensi di colpa.
Candidato a 7 premi Oscar di cui 2 vinti come miglior attrice protagonista a Frances McDormand e miglior attore non protagonista a Sam Rockwell, “Tre manifesti a Ebbing, Missuri” è un’ intreccio di vite abilmente raccontato dal regista britannico Martin McDonagh.


18:30
Sala riservata

Evento privato


18:30
Sala riservata

Evento privato


21:00
PROGAMMAZIONE

The Innocents of Florence – ENGLISH VERSION

di Davide Battistella, 2018, Italia, 90 minuti

TICKETS: 7€ / 6€ reduced

The quest to save 600,000 children. When art restorers in Florence begin work on a 600 year old painting they lead the journey to uncover the story of the city’s forgotten children, and the women who saved them.

It’s 1410 and there is a huge social problem in Florence. Babies are abandoned and dying at an alarming rate. To solve the problem Florence’s humanists organise and build a hospice for babies to assist young mothers. To celebrate the completion of the new building in 1446, they commission a painting to act as their poster, logo and symbol for the new Institute.

ENGLISH VERSION


10:00
Workshop

Strateco 2019. Chi non comunica scompare

Ingresso su prenotazione

E’ un workshop/ evento sulle strategie e tecniche della comunicazione che racconta da cinque anni, attraverso dibattiti e analisi di processi, l’evoluzione dell’arte comunicativa. Artisti, musicisti, influencer, cultori della materia e politici si confrontano sull’evoluzione dell’arte di raccontare e comunicare: dalla post verità giornalistica alla viralità nel contemporaneo, dai talk show dell’era dei social network alla musica d’autore intesa come storytelling digitale, sociale e narrativo; dal cyberbullismo alla violenza sulle donne; dalla condivisione dei contenuti visivi all’evoluzione delle Instagram Stories.

Tra gli ospiti: Ghemon, Maccio Capatonda, The Zen Circus, The Jackal, Lo Stato Sociale, Laura Boldrini, Le Coliche, Dario Nardella, Diodato, Selvaggia Lucarelli...

REGISTRATI AL SITO: http://www.chinoncomunicascompare.it/


16:00
Go Japan Film Festival 2019

Under One Umbrella

di Takayuki Takuma, Giappone, 2018, 116 min.

Biglietto unico: 6€ / 5€ tessera IOinCOMPAGNIA
Abbonamento 4 film: 20€

Il padre di Satsuki risulta scomparso da ben venticinque anni. Dopo molte ricerche la ragazza intraprende un viaggio alla volta del villaggio in cui sembra si sia nascosto. Quando finalmente riesce a incontrarlo, Satsuki scoprirà che il padre si è costruito una nuova famiglia e che di lei non sapeva nulla.


18:00
Go Japan Film Festival 2019

Seminario sul sakè

Evento speciale

Incontro + degustazione (volontaria e a pagamento) presso il bar de La Compagnia. Evento a cura di Firenze Sakè.


20:00
Go Japan Film Festival 2019

Destiny: Kamakura

di Takashi Yamazaki, Giappone, 2017, 129 min.

Biglietto unico: 6€ / 5€ tessera IOinCOMPAGNIA
Abbonamento 4 film: 20€

Per Akiko, neo sposa del famoso scrittore Masakazu Isshiki, è presto chiaro che Kamakura, dove si è appena trasferita con il marito, è un luogo speciale. La comunità è infatti abitata da stravaganti creature che si sono integrate con gli umani e non è affatto strano incontrare per strada qualche spirito proveniente dall’aldilà in visita ai suoi cari. Ma come reagirà la ragazza, alle prese con la sua nuova vita da moglie, nello scoprire che il secondo lavoro di suo marito è quello di investigatore del soprannaturale?


10:30
DOMENICHE IN COMPAGNIA

La fine del mondo al cinema

Incontro e proiezioni

INGRESSO: 3€

(Waterworld, 2000: la fine dell’uomo, Interstellar, L’ultima spiaggia, L’alba del giorno dopo)
Incontro con Ugo Bardi (Dipartimento di Chimica Università di Firenze)
La fine del mondo al cinema è spettacolare e catastrofica. L’incontro con un esperto servirà a metterci in guardia rispetto al consumo che stiamo facendo delle risorse essenziali, e a stimolare una “sana” discussione su cosa possiamo fare per prevenire disastri ambientali e estinzione dell’umanità.

 


16:00
Go Japan Film Festival 2019

The Projects

di Junji Sakamoto, Giappone, 2016, 103 min.

Biglietto unico: 6€ / 5€ tessera IOinCOMPAGNIA
Abbonamento 4 film: 20€

I due anziani coniugi Yamashita si sono da poco trasferiti in un piccolo appartamento di un quartiere popolare di Osaka. Abili erboristi da generazioni, dopo un tragico evento hanno abbandonato l’attività conservando però un solo cliente: il misterioso signor Shinjo. La vita nella nuova comunità non sempre è facile e i nuovi arrivati sono guardati con un certo sospetto. Malgrado i pettegolezzi, le supposizioni e i molti equivoci la vita degli Yamashita sta per subire un cambiamento inaspettato.


18:00
Go Japan Film Festival 2019

Incontro con Ichikawa Jun

Evento speciale

L’ospite d’onore, Ichikawa Jun, accompagnata da una maestra di kimono, offrirà una dimostrazione di vestizione di kimono tradizionale. A seguire incontro con il pubblico.


20:00
Go Japan Film Festival 2019

Koto – The Old Capital

di Saito Yuki, Giappone, 2016, 117 min

Biglietto unico: 6€ / 5€ tessera IOinCOMPAGNIA
Abbonamento 4 film: 20€

Chieko gestisce un negozio di kimono a Kyoto ma gli affari non vanno bene. Sua figlia Mai, prossima alla laurea, è indecisa tra l’intraprendere la propria strada o occuparsi del negozio. Anche Naeko, la sorella gemella da cui Chieko si è separata in tenera età, ha una figlia. La ragazza di nome Yui studia arte a Parigi dove però vive una crisi creativa. I destini di Mai e Yui si incroceranno molto presto.