Vai al contenuto
Febbraio 2022
  • sabato

    12/02/2022

  • domenica

    13/02/2022

  • lunedì

    14/02/2022

  • martedì

    15/02/2022

  • mercoledì

    16/02/2022

  • giovedì

    17/02/2022

  • venerdì

    18/02/2022


15:00
PROGRAMMAZIONE

Scompartimento n. 6 – In viaggio con il destino

di Juho Kuosmanen (Finlandia, Estonia, Germania, Russia, 2021, 107') - v.o. sub. ita.

INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto/ 3€ ridotto con tessera Firenze al Cinema (per gli spettacoli comunicati in newsletter)

Mosca, anni ’90, sul leggendario treno della Transiberiana, due estranei si trovano a condividere lo scompartimento: una taciturna studentessa finlandese e un giovane minatore russo dall'inesauribile sete di vodka. Nell'intimità forzata del piccolo spazio la tensione sale, mentre attraversano l’anima di una terra pulsante, nel mosaico di identità e popoli di una Siberia in cui tutto è estremo.


17:00
PROGRAMMAZIONE

Bosnia Express

di Massimo D’Orzì, Italia, Francia, Macedonia, 2021, 70' - v.o. ita.

BIGLIETTI: 6€ intero/ 5€ ridotto

Bosnia Express è un film documentario che affronta la storia dei Balcani, assumendo la forma di un diario intimo e alternando rappresentazione, racconto e metafora, fra tragedia, ironia e poesia legate insieme da un filo sottilissimo. Parla di una guerra vicinissima a noi, ma che rapidamente è stata relegata a fatto storico passato, mentre è anche da quei fatti e da quelle storie che nasce l’Europa che vorremmo unita e che, per le stesse ragioni che causarono la guerra, troviamo spesso divisa.

Alla proiezione di mercoledì 2 febbraio sarà presente in sala il regista Massimo D’Orzì.


19:00
PROGRAMMAZIONE

Scompartimento n. 6 – In viaggio con il destino

di Juho Kuosmanen (Finlandia, Estonia, Germania, Russia, 2021, 107') - v.o. sub. ita.

INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto/ 3€ ridotto con tessera Firenze al Cinema (per gli spettacoli comunicati in newsletter)

Mosca, anni ’90, sul leggendario treno della Transiberiana, due estranei si trovano a condividere lo scompartimento: una taciturna studentessa finlandese e un giovane minatore russo dall'inesauribile sete di vodka. Nell'intimità forzata del piccolo spazio la tensione sale, mentre attraversano l’anima di una terra pulsante, nel mosaico di identità e popoli di una Siberia in cui tutto è estremo.


21:00
Alfred Hitchcock - Il regista perfetto

Psyco

di Alfred Hitchcock, USA, 1960, 109’ - v.o. con sott. ita. VM16

INGRESSO: 6€/5€ ridotto

Dal romanzo di Robert Bloch, uno dei thriller più indelebili della storia del cinema, imperniato sulla magistrale interpretazione di Anthony Perkins. A proposito di Psyco osservò lo stesso Hitchcock: “Ho giocato a dirigere gli spettatori esattamente come si suona un organo”.


17:30
KIBAKA FLORENCE FESTIVAL CINEMA AFRICANO 2022

Proiezione cortometraggi Afrobrix

LONTANO (di Andrea Banfi, Italia, 2021, 22′)
Ibrahim è un immigrato africano in Italia. Lavorando come fattorino senza garanzie, lotta per guadagnarsi da vivere. Lontano dalla sua famiglia, Ibrahim cerca di guadagnare di più con il business della droga per permettersi il viaggio nel suo paese.

BABY BLUES (di Mamadou Diop, Francia, 2021, 15′)
Mathilde sta vivendo gli ultimi istanti della gravidanza, il cuore del suo bambino ha smesso di battere. La sua presunta negligenza, il suo umore, gli appuntamenti medici mancati portano rapidamente ad una sensazione di disagio col suo partner.

LIPSTICK (di Bahram Sadeghi Shabestari, Cuba, 2019, 12′)
La comprensione dell’amore e del piacere può nascere all’interno di qualsiasi essere umano indipendentemente dal genere o dagli orientamenti sessuali. Se non educhiamo sulle questioni LGBTQ, molti transgender continueranno ad essere ignorati e rimarranno in silenzio e solitudine. Gli esseri umani hanno bisogno di esprimere la propria identità e rivelare chi sono veramente.

SOUL RIVER AND BLACK MEMORIES (di Taize Inácia e Thaynara Rezende, Brasile, 2019, 20’)
Un “musical nero” basato sui ricordi dei neri schiavizzati sulle rive del Rio das Almas (Brasile). Attraverso la forza della danza e le manifestazioni culturali afro-brasiliane, vengono rappresentati traumi e ricordi della schiavitù.

BUP (di Dandara de Morais, Brasile, 2018, 7’)
Bup è l’assenza di silenzio. Una frenetica tragicommedia sulla presenza dell’angoscia, dell’insicurezza scomoda e dell’inquietudine costante. Che peccato aver lasciato l’utero.


19:30
KIBAKA FLORENCE FESTIVAL CINEMA AFRICANO 2022

Proiezione cortometraggi Afrobrix

THE EBRIMA’S JOURNEY (di Ruda Rosa Cordaro, Portogallo, 2021, 14′)
Un ritratto poetico di un griot chiamato Mbye Ebrima e del suo strumento, la Kora. Viene dal Gambia e attualmente vive a Lisbona. Cinque anni dopo essere arrivato a Lisbona decide di produrre un Festival sulla Kora, ispirato da suo padre. Ora Ebrima sogna di portare il suo festival in altri paesi.

THE BLACK HOLE (di Oussama Lamharzi Alaoui, Marocco, 2019, 7′)
Il suo colore della pelle gli ha fatto cambiare idea sul vedere il mondo e lo ha limitato da solo in un barile. La sua vita cambierà quando incontrerà un venditore di palloncini.

JAMAICA & TAMARINDO: AFRO TRADITION IN THE HEART OF MEXICO (di Ebony Bailey, Messico, 2019, 20’)
Il fiore della Giamaica e il tamarindo sono ingredienti tipici in Messico, ma la loro storia viene da un luogo molto più lontano. In questo breve documentario, incontriamo quattro persone per esplorare l’identità africana a Città del Messico, un’identità che va oltre il semplice colore della pelle.

CALL ME NEGUINHO (di Selim Harbi, Capo Verde, 2019, 10’)
Neguinho, letteralmente “negretto”, è un nome carico di significati colonialisti, razzisti, che parla di sé stesso e del passato di pesante schiavitù a Capo Verde, ma anche altrove. Renato porta questo nome consapevolmente, come una forte affermazione di empowerment. Tra sogno e realtà, riallacciandosi con il suo io profondo, Neguinho è in movimento, alla ricerca della luce.inaugurazione della 8 edizione del Kibaka Florence Festival


20:45
KIBAKA FLORENCE FESTIVAL CINEMA AFRICANO 2022

Inaugurazione 8° edizione Kibaka Florence Festival

Interventi di: Tiziana Chiappelli (Ass. Progetto Arcobaleno/Progetto Bella Presenza), Juntin Thompson (BHMF – Black History Month Florence), Luca Milani/Donata Bianchi (Comune di Firenze) e Matias Mesquita (Kibaka Florence Festival).

a seguire

Conversazione con Fred Kuwornu, produttore e filmmaker afrodiscendente nato in Italia e residente a New York.


21:30
KIBAKA FLORENCE FESTIVAL CINEMA AFRICANO 2022

Por Aqui Tudo Bem

di Maria Esperança Pascoal, Portogallo, 2011, 94′

Alla fine dell’estate del 1980, Maria e Alda, due sorelle di 16 e 17 anni, si rifugiano a Lisbona per fuggire dalla guerra in Angola. Del padre, rapito quattro anni prima, non si sa nulla. Sopravvivendo senza denaro, tra dormitori e incontri casuali, Maria e Alda aspettano, inutilmente, il ritorno della madre dall’Angola.


23:10
KIBAKA FLORENCE FESTIVAL CINEMA AFRICANO 2022

Le franc

di Djibril Diop Mambéty, Senegal, 1994, 45′

Marigo è un giovane suonatore ambulante di congoma. Ha pochi soldi e la padrona di casa è molto risentita con lui perché da mesi non paga l’affitto. Un giorno decide di comprare un biglietto della lotteria. Per paura che qualcuno possa rubarglielo lo incolla all’interno della porta di casa. Lo stupore è grande quando scopre che il biglietto ha vinto il primo premio. Ma c’è un bizzarro imprevisto: Marigo non riesce a staccare il biglietto dalla porta e così deve recarsi in città con la porta intera sopra un autobus per riscuotere la somma.


Proiezioni in streaming su

piùCompagnia
14:30
Con i miei occhi – Storie Afgane

Ritorno in Afghanistan – Sei mesi dopo la presa di Kabul

Primo appuntamento della rassegna sostenuta da Emergency per sensibilizzare la popolazione italiana sull’attuale condizione del popolo afgano. In diretta streaming nella sala virtuale Più Compagnia e sulla nostra pagina Facebook.

Interverranno il Presidente di Doc/it Francesco Virga, la Presidente di EMERGENCY Rossella Miccio e in collegamento dall’Afghanistan Emanuele Nannini, Country Director. Saranno ospiti inoltre Karina Laterza, Vicedirettrice della Direzione Rai Documentari, la giornalista Francesca Mannocchi e la regista Sahra Mani.

 


21:00
PROGRAMMAZIONE

Dal pianeta degli umani

di Giovanni Cioni (Italia/Francia/Belgio, 2021, 82') - v.o. in italiano

INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto

Vincitore del Concorso Internazionale al 62° Festival dei Popoli e del Premio Corso Salani al 33° Trieste Film Festival, inserito nella short list dei prossimi Premi David di Donatello, torna a La Compagnia il nuovo documentario del regista toscano Giovanni Cioni. A Ventimiglia, luogo di frontiera tra la Francia e l’Italia, il regista scopre la storia di un chirurgo di fama mondiale, il dottor Voronoff, che negli anni ’20 prometteva l’elisir di lunga vita. Sopra la villa passa oggi uno stretto sentiero che i migranti percorrono nel tentativo di superare il confine.

Allo spettacolo di mercoledì 16 febbraio (ore 21.00), sarà presente il regista Giovanni Cioni.


15:00
XX SECOLO – L’INVENZIONE PIÙ BELLA

Ombre Malesi

di William Wyler, USA, 1940, 95'- v.o. con sott. ita.

INGRESSO: 5€ unico

Malesia. Leslie, una signora sposata con il direttore di una piantagione uccide l’amante che vorrebbe abbandonarla. Tra sotterfugi e bugie inganna il marito e la polizia sostenendo di aver ucciso per legittima difesa… Bette Davis, con la complicità di William Wyler riesce a dare ambiguità e a togliere ogni traccia di manicheismo a un personaggio che in altre mani rischiava di essere un’assassina fredda e calcolatrice. Tratto da Somerset Maugham.


17:00
PROGRAMMAZIONE

Scompartimento n. 6 – In viaggio con il destino

di Juho Kuosmanen (Finlandia, Estonia, Germania, Russia, 2021, 107') - v.o. sub. ita.

INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto/ 3€ ridotto con tessera Firenze al Cinema (per gli spettacoli comunicati in newsletter)

Mosca, anni ’90, sul leggendario treno della Transiberiana, due estranei si trovano a condividere lo scompartimento: una taciturna studentessa finlandese e un giovane minatore russo dall'inesauribile sete di vodka. Nell'intimità forzata del piccolo spazio la tensione sale, mentre attraversano l’anima di una terra pulsante, nel mosaico di identità e popoli di una Siberia in cui tutto è estremo.


19:00
PROGRAMMAZIONE

Dal pianeta degli umani

di Giovanni Cioni (Italia/Francia/Belgio, 2021, 82') - v.o. in italiano

INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto

Vincitore del Concorso Internazionale al 62° Festival dei Popoli e del Premio Corso Salani al 33° Trieste Film Festival, inserito nella short list dei prossimi Premi David di Donatello, torna a La Compagnia il nuovo documentario del regista toscano Giovanni Cioni. A Ventimiglia, luogo di frontiera tra la Francia e l’Italia, il regista scopre la storia di un chirurgo di fama mondiale, il dottor Voronoff, che negli anni ’20 prometteva l’elisir di lunga vita. Sopra la villa passa oggi uno stretto sentiero che i migranti percorrono nel tentativo di superare il confine.

Allo spettacolo di mercoledì 16 febbraio (ore 21.00), sarà presente il regista Giovanni Cioni.


20:30
XX SECOLO – L’INVENZIONE PIÙ BELLA

Che fine ha fatto Baby Jane?

di Robert Aldrich, USA, 1962, 134'-v.o. con sott. ita.

INGRESSO: 5€ unico

Due vecchie sorelle vivono recluse tra le colline di Los Angeles. Blanche grande diva degli anni ’30 è ridotta su una sedia a rotelle. Jane, bambina prodigio negli anni ’20, la accudisce come peggio non si potrebbe. Un colpo di genio del regista Robert Aldrich riunire due vecchie glorie, due ossi duri che si erano odiate per trent’anni. Una battaglia senza esclusione di colpi in un leggendario grand guignol carico di ironia.


15:00
XX SECOLO – L’INVENZIONE PIÙ BELLA

Perdutamente tua

di Irving Rapper, USA, 1942, 117'- v.o. con sott. ita.

INGRESSO: 5€ unico

Il mélo anni ’40 per eccellenza. Bette Davis si trasforma da brutto anatroccolo in un’affascinante signora allorché si libera dalle grinfie di una madre dispotica e si innamora di un uomo infelicemente sposato. Aiutata dal commento musicale di Max Steiner, dalla bellissima fotografia in bianco e nero di Ernest Haller e dalle battute immortali di Robinson («Non chiediamo la luna, abbiamo le stelle»), Bette Davis riuscì a dare autenticità a una storia ai limiti dell’incredibile.


17:30
PROGRAMMAZIONE

Dal pianeta degli umani

di Giovanni Cioni (Italia/Francia/Belgio, 2021, 82') - v.o. in italiano

INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto

Vincitore del Concorso Internazionale al 62° Festival dei Popoli e del Premio Corso Salani al 33° Trieste Film Festival, inserito nella short list dei prossimi Premi David di Donatello, torna a La Compagnia il nuovo documentario del regista toscano Giovanni Cioni. A Ventimiglia, luogo di frontiera tra la Francia e l’Italia, il regista scopre la storia di un chirurgo di fama mondiale, il dottor Voronoff, che negli anni ’20 prometteva l’elisir di lunga vita. Sopra la villa passa oggi uno stretto sentiero che i migranti percorrono nel tentativo di superare il confine.

Allo spettacolo di mercoledì 16 febbraio (ore 21.00), sarà presente il regista Giovanni Cioni.


19:00
XX SECOLO – L’INVENZIONE PIÙ BELLA

Figlia del vento

di William Wyler, USA, 1938, 103'- v.o. con sott. ita.

INGRESSO: 5€ unico

New Orleans 1850. Nel tentativo di affermare la sua indipendenza, la giovane e volitiva Julie indossa un abito rosso al grande ballo cittadino destando scandalo tra la borghesia ricca e facendo infuriare Pres il fidanzato che la ripudia. Capito l’errore, Julie cerca di porre rimedio ma Pres sposa un’altra. Nel frattempo un’epidemia di colera travolge la città e la giovane dovrà fare ricorso a tutte le sue forze per salvare l’uomo che ama tuttora. La prima volta di Bette Davis sotto la guida del maestro William Wyler.


21:00
I CORTI DI SENTIERO FILM FACTORY

IO | OI

di Francesco Lorusso (Collettivo BROGA’S) (Italia, 2021, 9')

INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto (in combinazione con il film successivo)

Come può un uomo cambiare il mondo che ha intorno? È l’arte uno degli strumenti più importanti che l’essere umano ha per cambiare il pensiero, per muovere ciò che sembra sedimentato, statuario, una realtà pietrificata. In IO|OI, con un gioco di scambi e riflessi, l’uomo e la sua creazione danzano insieme all’interno di una cattedrale post-industriale. In un gioco di ruoli l’opera d’arte e il suo creatore si guidano un passo dopo l’altro scambiandosi le parti e lasciandosi dietro più domande che risposte, una su tutte: siamo il creato o il creatore?


A seguire
PROGRAMMAZIONE

Scompartimento n. 6 – In viaggio con il destino

di Juho Kuosmanen (Finlandia, Estonia, Germania, Russia, 2021, 107') - v.o. sub. ita.

INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto/ 3€ ridotto con tessera Firenze al Cinema (per gli spettacoli comunicati in newsletter)

Mosca, anni ’90, sul leggendario treno della Transiberiana, due estranei si trovano a condividere lo scompartimento: una taciturna studentessa finlandese e un giovane minatore russo dall'inesauribile sete di vodka. Nell'intimità forzata del piccolo spazio la tensione sale, mentre attraversano l’anima di una terra pulsante, nel mosaico di identità e popoli di una Siberia in cui tutto è estremo.


15:00
PROGRAMMAZIONE

Scompartimento n. 6 – In viaggio con il destino

di Juho Kuosmanen (Finlandia, Estonia, Germania, Russia, 2021, 107') - v.o. sub. ita.

INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto/ 3€ ridotto con tessera Firenze al Cinema (per gli spettacoli comunicati in newsletter)

Mosca, anni ’90, sul leggendario treno della Transiberiana, due estranei si trovano a condividere lo scompartimento: una taciturna studentessa finlandese e un giovane minatore russo dall'inesauribile sete di vodka. Nell'intimità forzata del piccolo spazio la tensione sale, mentre attraversano l’anima di una terra pulsante, nel mosaico di identità e popoli di una Siberia in cui tutto è estremo.


17:00
PROGRAMMAZIONE

Bosnia Express

di Massimo D’Orzì, Italia, Francia, Macedonia, 2021, 70' - v.o. ita.

BIGLIETTI: 6€ intero/ 5€ ridotto

Bosnia Express è un film documentario che affronta la storia dei Balcani, assumendo la forma di un diario intimo e alternando rappresentazione, racconto e metafora, fra tragedia, ironia e poesia legate insieme da un filo sottilissimo. Parla di una guerra vicinissima a noi, ma che rapidamente è stata relegata a fatto storico passato, mentre è anche da quei fatti e da quelle storie che nasce l’Europa che vorremmo unita e che, per le stesse ragioni che causarono la guerra, troviamo spesso divisa.

Alla proiezione di mercoledì 2 febbraio sarà presente in sala il regista Massimo D’Orzì.


19:00
PROGRAMMAZIONE

Scompartimento n. 6 – In viaggio con il destino

di Juho Kuosmanen (Finlandia, Estonia, Germania, Russia, 2021, 107') - v.o. sub. ita.

INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto/ 3€ ridotto con tessera Firenze al Cinema (per gli spettacoli comunicati in newsletter)

Mosca, anni ’90, sul leggendario treno della Transiberiana, due estranei si trovano a condividere lo scompartimento: una taciturna studentessa finlandese e un giovane minatore russo dall'inesauribile sete di vodka. Nell'intimità forzata del piccolo spazio la tensione sale, mentre attraversano l’anima di una terra pulsante, nel mosaico di identità e popoli di una Siberia in cui tutto è estremo.


21:00
PROGRAMMAZIONE

Bosnia Express

di Massimo D’Orzì, Italia, Francia, Macedonia, 2021, 70' - v.o. ita.

BIGLIETTI: 6€ intero/ 5€ ridotto

Bosnia Express è un film documentario che affronta la storia dei Balcani, assumendo la forma di un diario intimo e alternando rappresentazione, racconto e metafora, fra tragedia, ironia e poesia legate insieme da un filo sottilissimo. Parla di una guerra vicinissima a noi, ma che rapidamente è stata relegata a fatto storico passato, mentre è anche da quei fatti e da quelle storie che nasce l’Europa che vorremmo unita e che, per le stesse ragioni che causarono la guerra, troviamo spesso divisa.

Alla proiezione di mercoledì 2 febbraio sarà presente in sala il regista Massimo D’Orzì.


15:00
XX SECOLO – L’INVENZIONE PIÙ BELLA

Senso

di Luchino Visconti, Italia, 1954, 115'

INGRESSO: 5€ unico

Tra i grandi film d’amore della storia del cinema, Senso racconta la passione tra una contessa e un tenente dell’esercito austriaco nella Venezia di metà ’800. Una splendida ricostruzione che rimanda alla tradizione dell’opera e del melodramma. Mozzafiato Alida Valli e Farley Granger.


17:30
PROGRAMMAZIONE

Yaya e Lennie – The walking liberty

di Alessandro Rak (Italia, 2021, 110') - v.o. ita

INGRESSO: 5€ intero / 4€ ridotto / 6€ film+merenda

Qualcosa è successo al nostro pianeta, che ora è coperto di giungle rigogliose ed è pieno di insidie, ma anche di libertà. Gli umani si arrangiano come possono, e tra loro ci sono Yaya e Lennie, inseparabili amici che si prendono cura l'uno dell'altra e cercano di arrivare alla mirabolante "terra della musica". Sul loro cammino, oltre ai pericoli naturali, c'è la minaccia dell'Istituzione, simbolo dell'ordine perduto i cui militari pattugliano la giungla in cerca di fuggiaschi da riportare alla base.


19:30
PROGRAMMAZIONE

Scompartimento n. 6 – In viaggio con il destino

di Juho Kuosmanen (Finlandia, Estonia, Germania, Russia, 2021, 107') - v.o. sub. ita.

INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto/ 3€ ridotto con tessera Firenze al Cinema (per gli spettacoli comunicati in newsletter)

Mosca, anni ’90, sul leggendario treno della Transiberiana, due estranei si trovano a condividere lo scompartimento: una taciturna studentessa finlandese e un giovane minatore russo dall'inesauribile sete di vodka. Nell'intimità forzata del piccolo spazio la tensione sale, mentre attraversano l’anima di una terra pulsante, nel mosaico di identità e popoli di una Siberia in cui tutto è estremo.


21:30
PROGRAMMAZIONE

Scompartimento n. 6 – In viaggio con il destino

di Juho Kuosmanen (Finlandia, Estonia, Germania, Russia, 2021, 107') - v.o. sub. ita.

INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto/ 3€ ridotto con tessera Firenze al Cinema (per gli spettacoli comunicati in newsletter)

Mosca, anni ’90, sul leggendario treno della Transiberiana, due estranei si trovano a condividere lo scompartimento: una taciturna studentessa finlandese e un giovane minatore russo dall'inesauribile sete di vodka. Nell'intimità forzata del piccolo spazio la tensione sale, mentre attraversano l’anima di una terra pulsante, nel mosaico di identità e popoli di una Siberia in cui tutto è estremo.